CASTEL GIORGIO – Da poco aveva compiuto quarant’anni e da sempre era entrato nel cuore dei suoi concittadini. Fabrizio Lupi, a Castel Giorgio, il paese dell’alto Orvietano dove viveva, era conosciuto e ben voluto da tutti per la sua simpatia e il suo saper vivere la vita al di sopra delle righe.
Ma stamattina la sua vita si è fermata, la musica, per lui che l’amava tanto, ha smesso di suonare. Intorno alle 8.30 mentre stava percorrendo la strada statale 71 diretto a lavoro, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, ha improvvisamente perso il controllo della macchina sulla quale era alla guida. E’ bastato un attimo, l’auto si è rovesciata su se stessa in prossimità di una curva, poco prima di Montefiascone.
Un impatto violento sull’asfalto tale da rendere l’auto quasi irriconoscibile anteriormente. Ad allertare i soccorsi alcuni automobilisti di passaggio. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della stazione di Montefiascone, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. L’uomo è stato trasportato d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale di Belcolle ma, purtroppo, per lui non c’è stato niente da fare. E’ deceduto a causa delle ferite riportate nell’impatto. La notizia si è diffusa subito nella piccola comunità di Castel Giorgio gettando tutti, amici e parenti, nello sconforto.
Nel paese, Fabrizio, era conosciuto e ben voluto da tutti. In molti, su facebook, lo ricordano come un ragazzo solare, di cuore a cui piaceva la vita e stare con gli amici. «La vita è un brivido che vola via è tutto un equilibrio sopra la follia…. Troppe volte ho scritto questa frase – lo ricorda un’amica sui social – ma è proprio così la vita è un brivido che vola via mi mancherai mi mancheranno le tue battute il tuo tifare Juventus sempre e comunque il tuo vivere sempre un po’ fuori agli schemi». In segno di lutto Castel Giorgio ha sospeso i festeggiamenti civili, in programma oggi e domani, per la rievocazione storica dell’antica tradizione del maggio.