ORVIETO – E’ pronta a mettere in pratica atti plateali di disobbedienza civile e una denuncia di inquinamento ambientale e danno alla salute dei cittadini. Laura Ricci, residente nella centralissima piazza dell’Erba, a due pasi dal palazzo comunale, solleva il caso attraverso un post sul proprio profilo facebook sul quale tagga sindaco, assessore e quotidiani.
“E così caro sindaco Giuseppe Germani e assessore Vincenti (che su FB non vedo più, e questo la dice lunga su quante proteste forse riceveva) – scrive nel post – anche stamani ho dovuto pulire, come da quando abito qui (2 anni) non solo davanti alla mia porta, che potrebbe anche essere giusto, ma un pezzo di questo gioiello di antica piazzetta tenuto, nel vostro totale disinteresse, come una stalla. È anche un luogo di parcheggio selvaggio, ma quello che dà più fastidio è la sporcizia. Il guano dei piccioni, però, mi rifiuto di pulirlo.
Taggo, per conoscenza, anche il comandante Mauro Vinciotti, ben sapendo, però, che questo schifo dipende non dai funzionari, ma dalla volontà politica. La Cosp – dice – non pulisce mai, accampando il fatto, non sempre veritiero, che ci sono le macchine parcheggiate.
Possibile che non si riesca a togliere quell’unico e inutile dissuasore e, una volta al mese, a mettere un divieto di parcheggiare (come a volte si fa a piazza del Popolo) e a dare specifico mandato alla Coosp di pulire? Chiediamo troppo noi contribuenti che viviamo qui? Ho già pagato, purtroppo, l’intera Tari.
Ma se non si risolve il problema farò atti plateali di disobbedienza civile e, per il guano, forse denuncia di inquinamento ambientale e danno alla salute dei cittadini. E sapete che non scherzo, ma che ne sono tranquillamente capace. Infine, visto che siamo su un social e che la politica dice di essere al servizio dei cittadini, mi aspetto una risposta social”.