Riceviamo, tra costernazione e perplessità, la nota della Commissione dei capigruppo al Comune di Orvieto, firmata a nome di tutti, che non corrisponde al racconto che è emerso da quell’incontro e da noi verificato e pubblicato.
Se ci sono state incomprensioni, queste possono essere facilmente chiarite producendo il verbale della riunione dei capigruppo che ha stabilito quanto specificato nel comunicato che segue, dei presenti e dei votanti.
Evidentemente la politica sta molto indietro rispetto ai fatti e considerato che il sindaco Germani aveva già dichiarato che ci sarebbe stato un Consiglio comunale aperto e che aveva già avuto incontri con la Fondazione e appuntamenti presi con la dirigenza della banca, ritenevamo che la discussione vertesse sul “quando” e non sul “se”.
Per chiarezza, poiché si accusa di falsità un mio articolo, poi ripreso dal Comitato dei risparmiatori BRO–BPB di Orvieto, Terni e Viterbo”, chiederemo ufficialmente stamattina che venga prodotto il verbale dell’incontro, che pubblicheremo, da cui si evinca come è “nato” il mandato consegnato al sindaco, che comunque non prevede un Consiglio comunale aperto, ed esclude i cittadini dell’Orvietano dalla diretta conoscenza, attraverso un consessso pubblico e istituzionale, da informazioni che Fondazione, Banca popolare di Bari e CRO dovrebbero fornire direttamente, per tranquillizzare e comunque informare azionisti, risparmiatori, cittadini. (Dante Freddi)
Segue la nota della Commissione consiliare di capigruppo.
La commissione consiliare dei Capigruppo del Comune di Orvieto, visto sia il comunicato stampa da parte del costituendo “Comitato dei risparmiatori CRO azionisti BPB” che alcuni editoriali sull’argomento usciti su media locali ritiene di dover far chiarezza su quanto deciso nella riunione del 16 maggio u.s.
I capigruppo presenti hanno dato mandato al Sindaco Germani affinché, in tempi brevissimi, formalizzasse insieme agli altri Sindaci del comprensorio orvietano una richiesta di incontro con la proprietà della CRO e quindi con i Presidenti della Banca Popolare di Bari e della Fondazione Cassa Risparmio Orvieto al fine di poter avere informazioni dirette e certe rispetto al piano industriale che interesserà la banca locale orvietana e quindi i risvolti che si avranno sulle politiche del credito e la tutela del risparmio nel nostro territorio.
Si è poi convenuto tra tutti i capigruppo presenti e lo stesso Sindaco Germani che la capigruppo, una volta che avrà informazioni e dati certi da parte della proprietà della CR Orvieto, valuterà tutti gli atti da intraprendere tramite gli strumenti che la normativa, lo Statuto ed i regolamenti Comunali gli mettono a disposizione per poter audire i soggetti deputati a decidere sul futuro di questo asset strategico per la città di Orvieto e per tutto il territorio del comprensorio Orvietano.
Sono quindi infondate di verità le notizie uscite sui media che il Sindaco abbia proposto di convocare un consiglio comunale aperto e tanto meno che i consiglieri comunali abbiano rifiutato di convocarlo.
Firmato: Commissione Consiliare Capigruppo Comune di Orvieto