Si tratta di un passaggio fondamentale nell’ambito degli interventi programmati per aumentare la sicurezza del Presidio e garantirne la piena operatività anche in condizioni di emergenza. Le torri dissipative – otto in totale, posizionate nei diversi punti strategici del complesso ospedaliero – costituiscono un sistema innovativo di protezione sismica che consente di assorbire e disperdere l’energia generata da un eventuale terremoto, riducendo in modo significativo le sollecitazioni sulle strutture esistenti.
Questo intervento, basato su una tecnologia brevettata, rappresenta una delle soluzioni più moderne e avanzate oggi disponibili per la protezione degli edifici sanitari.
L’intero progetto non comporta interferenze significative con le attività esterne dell’Ospedale e si integra con ulteriori opere di consolidamento, tra cui il miglioramento dei collegamenti strutturali tra i vari corpi dell’edificio e l’installazione di dispositivi che contribuiscono alla riduzione degli effetti delle sollecitazioni sismiche.








