La Rupe non è soltanto lo sfondo delle nostre cartoline migliori: è il patto silenzioso che tiene insieme la storia di Orvieto, la promessa che il territorio fa ai suoi cittadini ogni volta che li guarda dall’alto. Per questo, quando il senatore Walter Verini ha presentato l’emendamento che punta al consolidamento di questa, insieme al Colle di Todi, due simboli fragili e tenaci, si è aperta una possibilità rara: costruire una risposta unitaria e collettiva, responsabile e popolare, più larga delle appartenenze e più seria delle polemiche.
L’incontro nasce da qui, dall’urgenza di leggere insieme le esigenze dei nostri territori, di capire cosa serve davvero e come presentarci uniti davanti a un’opportunità concreta di finanziamento. Non un tavolo rituale, ma un luogo dove la politica prova a somigliare alle comunità che dice di rappresentare. L’appuntamento, promosso da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e da AVS, è fissato per giovedì 11 dicembre alle 18, nella Sala Etrusca del Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto: uno spazio simbolico per un impegno che riguarda tutti.
Per questo, l’invito è esteso a ogni forza politica, di maggioranza e di minoranza: perché la Rupe e il Colle non chiedono bandiere, ma responsabilità condivisa come ai tempi della legge speciale. Perché solo con la difesa delle “città di pietra” è possibile costruire lo sviluppo per le “città di carne”.
E questa volta abbiamo l’occasione di dimostrarlo.
Movimento 5 Stelle Media Valle del Tevere Comprensorio Orvietano
Partito Democratico Orvieto
AVS Orvieto









