
V. A. SANSEPOLCRO – ORVIETANA 2-2
V. A. SANSEPOLCRO (4-2-3-1): Bambara; Cerbella (36’st Adreani), Borgo, Baraboglia, Di Paola; Brizzi, Gennaioli; Bocci (29’st Barculli), Alagia (24’st Massai), Belli; Vitiello. A disp.: Ermini, Benvenuti, Fabozzi, Corsini, Stumpo, Testerini. All.: Ciampelli.
ORVIETANA (3-5-2): Formiconi; Berardi, Ricci, Mauro (1’st Nhaga); Paletta, Sforza (17’st Marchegiani), Herrera, Simic (17’st Lobrano), Barbini (14’st Tronci); Tilli (41’st Pepe), Caon. A disp.: Porta, Ciavaglia, Savshak, Orchi. All.: Rizzolo.
ARBITRO: Matteo di Sala Consilina (Rocco di Castellammare di Stabia – Pepe di Nocera Inferiore).
RETI: 16’pt Bocci (S), 21’st Caon rig. (O), 23’st Tilli (O), 27’st Berardi autorete (S).
NOTE: Ammoniti: Belli, Borgo (S); Ricci, Tilli (O). Angoli: 7-6. Recupero: 1’+5’.
Lo scatto in classifica non c’è stato, l’Orvietana resta in zona playout ad un passo dalla zona salvezza e con cinque punti di vantaggio su chi la insegue (un margine di otto garantirebbe l’esclusione comunque dai playout). Al Buitoni è stato un derby dai due volti, con i padroni di casa più propositivi nel primo tempo e un’Orvietana, dopo il cambio di assetto, più arrembante nel secondo.
Ciampelli si schiera con il 4-2-3-1 dove sono presenti due ex biancorossi: Borgo e Alagia, squalificato l’altro ex Omohonria. Rizzolo non può disporre di Arsenjievic, ripropone titolare Simic in mediana, per il resto 3-5-2 coi i consueti protagonisti.
Un paio di corner, da una parte e dall’altra, mettono dei palloni pericolosi davanti ai portieri, ma gli attaccanti non ne approfittano, poi la gara si sblocca poco dopo il quarto d’ora. Un pallone rilanciato verso il centrocampo, filtra, con due rimbalzi a terra, senza che i giocatori biancorossi riescano a domarlo, Alagia allora lo fa suo e dà la possibilità a Bocci di provare il diagonale, deviato in angolo. Dalla bandierina va sempre Alagia, palla sotto porta dove Bocci anticipa tutti e porta avanti i suoi.
L’Orvietana ci mette quasi dieci minuti a rispondere, la reazione è tutta nel tiro a lato di Tilli e, poco dopo, nella punizione di Herrera, con Barbini che arriva in corsa, ma non centra i pali. Al 30’ poi, una palla apparentemente innocua, diventa invece pericolosissima quando un retropassaggio su Formiconi mette in difficoltà il portiere che rischia nel rinvio. I biancorossi sfiorano il pari tre minuti dopo: triangolazione Caon Barbini, con la punta Orvietana che trova il modo di tirare in porta facendo passare la palla sotto le gambe di un difensore, ma si fa trovare pronto Bambara a respingere un tiro insidioso per nulla semplice.
Rizzolo cambia tutto in avvio ripresa, dentro un attaccante: Nhaga , fuori un difensore: Mauro. Formazione molto più offensiva quindi con il 4-3-3. Ma è il Sansepolcro a partite meglio: al 5’ Vitiello viene lanciato lungo, esce dall’area Formiconi e lo anticipa, Brizzi prova allora il tentativo con la porta vuota, ma una deviazione rallenta il tiro e l’Orvietana si salva. Poi però gli ospiti riescono ad alzare i ritmi e si fanno più volte pericolosi. Prima con la palla messa al centro da Herrera, impatta Caon, ma non spaventa Bambara. Quindi quando Paletta vince un rimpallo entra in area, ma il suo diagonale è deviato in angolo. Il portiere di casa è ancora protagonista al quarto d’ora della ripresa: punizione ancora di Herrera, Caon si gira ma il portiere di casa dice ancora di no. Poco dopo anche Nhaga di testa ci prova, ma manda alto. Intanto Rizzolo inserisce Lobrano per Simic.
Ormai si vede solo l’Orvietana e i tanti sforzi vengono ripagati: in tre minuti il risultato si ribalta. Al 20’, dopo una palla persa a centrocampo dal Sansepolcro, Tilli parte e triangola con Lobrano, Tilli entra in area e viene messo giù da Baraboglia: è rigore. Dal dischetto Caon non sbalgia. Neanche il tempo di annotare il gol e poco dopo Tronci, entrato al posto di Barbini, fa partire l’azione che porta Lobrano a guadagnare metri e regalare ancora a Tilli una palla che l’attaccante biancorosso manda in rete con un diagonale che il portiere non trattiene.
Ma il vantaggio dura poco perché, quattro minuti dopo, su una progressione dei bianconeri sulla desta, Cerbella libera Massai che entra in area e trova un fendente velenoso sul quale la deviazione di Berardi beffa Formiconi per il pareggio. Nel finale l’Orvietana ci prova ancora con la conclusione alta di Tilli, servito da Caon, pochi minuti dopo che lo stesso Caon aveva protestato per un atterramento ignorato dall’arbitro.
Nel prossimo turno, ultima giornata di andata, l’Orvietana sarà impegnata in casa contro il Terranuova Traiana. Poi ci sarà la sosta.
CLASSIFICA:
Grosseto 41
Seravezza 34
Tau Altopascio 33
Prato 28
Foligno 26
Terranuova Traiana 25
San Donato Tavarnelle 24
Ghiviborgo 23
Siena* 22
Sporting Trestina e Aquila Montevarchi 20
Follonica Gavorrano 19
Scandicci 18
Orvietana 17
Vivi Altotevere Sansepolcro e Camaiore* 12
Cannara 11
Poggibonsi 6
* Siena e Camaiore una partita in meno.








