Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’Ospedale di Orvieto. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Comitato Orvietano per la Salute Pubblica. Dopo le oltre 7.300 firme raccolte lo scorso autunno per scongiurare con successo la soppressione del Distretto Sanitario di Orvieto, il Comitato Orvietano per la Salute Pubblica (Cosp) è sceso nuovamente nelle strade e nelle piazze chiedendo il sostegno dei semplici cittadini, stavolta per spingere la Regione ad investire le risorse necessarie nel rilancio del “Santa Maria della Stella”.
La raccolta firme ha preso le mosse sabato 13 dicembre e, nel giro di tre ore e mezzo, sono state inizialmente raccolte quattrocento adesioni, giunte già a quota 700 a fine giornata di ieri, domenica. La petizione chiede la trasformazione dell’ospedale in un centro “spoke” per la Cardiologia per un migliore e tempestivo trattamento delle patologie cardiache, il ripristino del reparto di Urologia, l’ampliamento del reparto di Pronto Soccorso, con un unico primariato insieme alla Medicina d’Urgenza. Sabato pomeriggio è partita anche la raccolta delle adesioni nei comuni di Castel Giorgio, Castel Viscardo, Baschi, Allerona, Ficulle, Lubriano e Castiglione in Teverina.
Contemporaneamente, il Cosp ha divulgato anche un proprio dossier con il quale si sollecitano alcuni interventi da adottare nel futuro Piano Socio Sanitario regionale per far sì che la salute sia davvero un diritto garantito a tutti nel rispetto del dettato costituzionale. Il documento è disponibile gratuitamente alla libreria Giunti di Orvieto in corso Cavour e può essere scaricato all’indirizzo internet: https://www.intermediaedizioni.it/inchieste/la-salute-che-vogliamo/ La petizione può essere firmata anche on line, ricordando che ogni cittadino può esprimere solo una firma, cartacea oppure online a questo link: https://www.change.org/p/fatti-un-regalo-firma-per-il-tuo-ospedale
Comitato Orvietano per la Salute Pubblica O.d.V.










