
Ha ufficialmente preso avvio “Crossroads – Connessioni fra non luoghi, presidi educativi, servizi sociali e sanitari”, un progetto triennale (maggio 2025 – maggio 2028) dedicato alla promozione del benessere psicologico degli adolescenti nella fascia 11–18 anni, selezionato nell’ambito del bando per il benessere psicologico degli adolescenti 2023 dell’Impresa Sociale Con i Bambini – Fondazione Con il Sud, volto al contrasto della povertà educativa minorile.
Capofila dell’iniziativa è “Frontiera Lavoro – Società Cooperativa Sociale”, che coordina una rete di partner attivi nei territori di Perugia, Corciano e Orvieto. L’intervento si propone di rafforzare la capacità di individuare precocemente i segnali di disagio giovanile, potenziare la collaborazione tra servizi e comunità e promuovere modalità di presa in carico di prossimità, radicate nei luoghi effettivi di vita degli adolescenti. Crossroads” si sviluppa lungo alcune linee di intervento prioritarie:
– rafforzare la collaborazione tra i servizi specialistici presenti sul territorio regionale, così da coordinare meglio gli interventi e aumentare la capacità di presa in carico;
– creare una rete di genitori che possano sostenersi reciprocamente, mettendo a disposizione anche strumenti digitali già in uso per facilitare il contatto, il confronto e sostegno nei momenti di difficoltà;
– valorizzare e rendere più consapevoli gli spazi di aggregazione giovanile, formali e informali, affinché diventino luoghi in grado di riconoscere per tempo eventuali segnali di disagio e di orientare i ragazzi verso un supporto adeguato;
– facilitare l’accesso ai servizi;
– sostenere il protagonismo dei giovani attraverso laboratori narrativi, artistici, fotografici e musicali, che permettano loro di raccontarsi, condividere vissuti e superare l’isolamento;
– sperimentare nuove forme di sostegno “di prossimità”, portando l’Equipe Multidisciplinare direttamente nei luoghi frequentati dai ragazzi, così da ridurre distanze, favorire la fiducia e accompagnare con continuità i percorsi di aiuto.
L’obiettivo specifico del progetto è aumentare la capacità del sistema pubblico e privato di entrare in contatto tempestivamente con il mondo degli adolescenti, con particolare attenzione ai ragazzi più vulnerabili. “Crossroads” offrirà percorsi di ascolto, accompagnamento e supporto costruiti insieme ai servizi sociali, sanitari, educativi e alle realtà informali della società civile.
Tra le azioni previste:
– spazi narrativi e creativi rivolti ai giovani;
– prese in carico rapide;
– una chat di ascolto con risposta garantita dall’equipe multidisciplinare;
– sostegno e supporto ai genitori innovativo e flessibile;
– accordi e protocolli territoriali sulle buone pratiche;
. valutazione d’impatto sociale ed educativo.
Tutte le azioni saranno accompagnate da un percorso strutturato di rafforzamento delle competenze e delle capacità operative di operatori, insegnanti e figure educative, così da metterli in condizione di riconoscere più facilmente i segnali di disagio e guidare i ragazzi verso un aiuto adeguato e tempestivo. Il progetto è promosso da una rete di soggetti che unisce scuole, enti locali, cooperative sociali, associazioni culturali e sportive, volontariato e sistema sanitario regionale:
– Frontiera Lavoro (capofila)
– Consorzio Abn
– Asad Cooperativa Sociale
– “Il Quadrifoglio” Cooperativa Sociale
– Comune di Perugia
– Comune di Corciano
– Comune di Orvieto
– Ikairos Aps
– I.C. “B. Bonfigli” Corciano
– I.C. Orvieto–Montecchio
– Itet “A. Capitini”
– Iis Scientifico e Tecnico Orvieto
– Azienda Usl Umbria 1
– Uisp Comitato Orvieto–Medio Tevere
– Comitato Regionale Anspi Umbria
– A.S. Dilettantistica Natura Urbana Aps
– Associazione di volontariato “Fuori dalle Scatole”
– Io ci sono per Aps
– Agesci Gruppo Orvieto 1
– Rugby Perugia Junior Asd
Una rete ampia, qualificata e radicata nei territori, che rappresenta un’intera comunità educante impegnata nella promozione del benessere psicologico e della crescita dei giovani. Crossroads” vuole essere una risposta concreta e innovativa a un’esigenza sempre più urgente: creare ponti tra adolescenti, famiglie, scuole e servizi. Un impegno condiviso per costruire comunità più attente, consapevoli e capaci di prendersi cura.








