ORVIETO – La fantasia dei bambini e delle bambine illumina il Natale di Orvieto. Sono quelle dei piccoli studenti delle scuole primarie della città le “firme d’autore” sulle proiezioni luminose che quest’anno decoreranno dal 6 dicembre al 6 gennaio i “Palazzi Magici” in Piazza della Repubblica.
Circa 400 disegni realizzati dagli alunni delle scuole “L. Barzini” di Orvieto e “E. Frezzolini” di Sferracavallo dell’Istituto comprensivo Orvieto-Baschi, e delle scuole “Sette Martiri” di Ciconia e “G. Rodari” di Orvieto scalo dell’Istituto comprensivo Orvieto-Montecchio, coloreranno la facciata della chiesa di Sant’Andrea nell’ambito del videomapping curato da Play Marche, società di eccellenza nel settore del digital cultural heritage, che con i loop dell’artista genovese Davide Sinapsi e Michele Spagnuolo coinvolgerà anche la Torre di Sant’Andrea, il Palazzo comunale e il Palazzo dell’istituto Piccolomini-Febei meimmergendo il centro di Orvieto in un vero e proprio scenario incantato.
Sugli edifici saranno proiettati anche i pensieri delle bambine e dei bambini dai 6 ai 12 anni che hanno partecipato ai laboratori estivi del progetto “I giorni del fare per rileggere la città” che si sono tenuti alla Nuova Biblioteca pubblica “Luigi Fumi” e con i quali hanno ridisegnato la loro Orvieto ideale fatta di colori, giochi, giardini, rispetto e una “stanza per fare pace con l’aria condizionata”.
E proprio sulla pace ci sarà un messaggio speciale ai bambini di tutto il Mondo che sarà lanciato da Orvieto e svelato sabato 6 dicembre alle 17 quando i “Palazzi Magici” prenderanno vita.
“Il Natale è la festa più amata dai bambini. Per questo – spiega il sindaco Roberta Tardani – abbiamo scelto di affidare a loro il compito di illuminare la città con la loro creatività e i loro sogni. Questi disegni e questi pensieri ci ricordano che il Mondo è un luogo ancora più speciale quando lo guardiamo con i loro occhi. Quello che proietteremo sui Palazzi Magici non sono soltanto segni di fantasia, sono piccoli regali. Dentro quelle immagini c’è la loro idea pura e incondizionata di pace e di inclusione, di città più belle, accoglienti, attente alle persone e ai luoghi. Mettere questi sogni sotto l’albero significa ricordarci che il futuro passa dalla capacità di ascoltare i bambini e di trasformare le loro intuizioni in impegni concreti.
A loro, alle maestre e alle scuole che hanno collaborato, va il nostro ringraziamento, perché con la loro creatività ci donano il Natale più autentico. E grazie al prezioso e generoso contributo degli sponsor privati che hanno sostenuto il progetto di questo originale videomapping. I disegni sono tantissimi e saranno via via proiettati nell’arco di un mese – conclude – e per questo invito le famiglie a tornare più volte nel centro di Orvieto per cercare il disegno dei loro bambini, il modo più bello per accogliere anche i tanti visitatori che arriveranno in città e che sono convinta apprezzeranno questo speciale augurio di buone feste”.
“L’istituto comprensivo Orvieto-Baschi – afferma la dirigente scolastica Antonella Meatta – ha accolto con entusiasmo e gioia l’invito dell’amministrazione comunale di coinvolgere e rendere i bambini protagonisti dell’evento del Natale. Il Natale è un valore universale che rappresenta una nuova nascita, dove la vita terrena assume una luce che si rinnova e si colora di umanità.
Le proiezioni luminose che decoreranno i palazzi della nostra città sono state realizzate con le rappresentazioni grafiche dei bambini che riflettono i simboli della speranza, del perdono e dell’amore che abbracciano la festa di Natale. Ringraziamo il Comune di Orvieto per questa preziosa opportunità, attraverso la quale gli stessi bambini con i loro semplici disegni sono stati il segno concreto della pace e dell’amore del Natale”.
“Grazie all’invito dell’amministrazione comunale – sottolinea la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Orvieto-Montecchio, Isabella Olimpieri – i bambini e le bambine sono stati coinvolti nella realizzazione di disegni natalizi che ricordano alla comunità quanta gioia e speranza ci sia nella festa del Natale. L’iniziativa ha permesso agli studenti di sentirsi parte viva e attiva della comunità, nella speranza di crescere come cittadini attivi in un futuro migliore. Dai lavori sono emersi messaggi importanti di pace, speranza e unità ma anche riflessioni su valori e parole chiave che potessero ispirare le decorazioni quali calore, affetto, rispetto, serenità e condivisione. E soprattutto hanno compreso come l’arte sia un linguaggio universale e una forma di partecipazione. Questa iniziativa testimonia non solo la grande creatività dei bambini, ma anche il valore educativo di uno sguardo attento sul patrimonio culturale del territorio. Ringraziamo il Comune di Orvieto – conclude – per aver offerto agli alunni questa significativa possibilità”.
Il videomapping, inserito tra le iniziative del programma di “A Natale regalati Orvieto”, è stato realizzato grazie al contributo Cassa di Risparmio di Orvieto-Gruppo Medico Credito Centrale, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Ceprini Costruzioni, e IPC-Impresa Petrangeli Costruzioni. “A Natale regalati Orvieto” è coordinato e promosso dal Comune di Orvieto con la collaborazione di enti e associazioni cittadine e gode del sostegno del Ministero del Turismo e della Regione Umbria nell’ambito del progetto “Natale in Umbria”, e del Gal Trasimeno Orvietano.
