Il Drake, Enzo Ferrari, ha sempre sostenuto che il primo avversario di un pilota sia il suo compagno di squadra. A Orvieto, casa Ferretti, Filippo si ritrova il fratello minore Fausto, vincitore, ieri, della sua prima gara in pista. Un successo che ha portato la felicità in famiglia, babbo Paolo in particolare (anche se, più in là è pronosticabile la presenza alle gare di mamma Rossana).
Fausto ha ottenuto la prima vittoria all’autodromo di Magione in occasione del week end motoristico partecipando alla gara club Prototipi/Formule guidando la Wolf Thunder 1150. Benché non si trattasse di competizione da prima fascia, il modo con il quale il ragazzo ha gestito la gara autorizza a preannunciare soddisfazioni più importanti per il futuro.
Ha ottenuto la pole, è partito benissimo per poi tenere a distanza il competitor più diretto, Claudio Francisci (pilota di spessore con tanti titoli vinti, uno dei reucci di Vallelunga ai tempi in cui i successi erano sempre sofferti a causa di una concorrenza sempre agguerrita), ha commesso un errore al quale ha saputo rimediare, ha mantenuto un ritmo costante con variazioni minimali dei tempi sul giro. Basta e avanza per confermarne la predisposizione, meglio in pista che in salita. In proposito, risponde così alla domanda: “Forse sì, ma credo possa togliere anche il forse. Ho preso parte alla Castellana per due volte e mi sono divertito. Sento, però, una maggiore attrazione per le gare in pista. Ne parleremo più avanti”. (R.P)









