Nell’ultima seduta consiliare la consigliera Roberta Palazzetti (Proposta civica) ha chiesto aggiornamenti sulla realizzazione della complanare.
“Cerchiamo di fare un po’ di storia. Come amministrazione – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – noi siamo arrivati nel 2019. C’era una lettera dell’allora assessore regionale Giuseppe Chianella che destinava al Comune di Orvieto circa 8 milioni di euro per il secondo lotto della complanare, ma di questo finanziamento non c’era nessuna evidenza nel bilancio regionale. Dopo il cambio del governo regionale ci siamo confrontati con l’assessore Melasecche e siamo giunti alla conclusione che 8 milioni di euro non erano sufficienti. Quindi siamo ritornati di nuovo sul tavolo con la Regione per cercare ulteriori fondi che sono stati successivamente stanziati dal Governo Meloni, 12,9 milioni di euro provenienti dai Fondi di coesione sociale.
Siamo quindi partiti con la progettazione, per cui c’è stata la necessità di fare prima la variante al piano regolatore, e ci siamo confrontati con la Società Autostrade per definire le distanze corrette del tracciato. Siamo quindi arrivati alla stesura definitiva del progetto del secondo lotto secondo stralcio finanziato con i 12 milioni assegnati. Il tratto finanziato è progettato, il problema è che la Regione non ci sblocca quei soldi se non abbiamo anche il progetto del secondo lotto secondo stralcio.
Abbiamo dunque realizzato un primo studio di fattibilità tecnico economica individuando il completamento del tracciato. A novembre 2024 la Regione ha cambiato di nuovo indirizzo politico e non ha accettato il percorso del secondo lotto secondo stralcio che era stato progettato per una spesa di circa 12 milioni di euro. Abbiamo dovuto quindi aggiornare la progettazione concordando con gli uffici della Regione un nuovo tracciato che con la soluzione voluta ha visto lievitare i costi a circa 50 milioni di euro.
Il nuovo progetto è arrivato dieci giorni fa e ora siamo in conferenza di servizi. Una volta approvato in conferenza di servizi potremmo partire con l’appalto per la realizzazione del secondo lotto primo stralcio che, come detto, è già finanziato”.









