Una mattinata intensa, ricca di spunti di riflessione e partecipazione, quella che si è svolta presso il Liceo Classico “Filippo Antonio Gualterio” di Orvieto dove circa 70 studenti delle classi quarte e quinte hanno preso parte ad un incontro dedicato al tema della violenza di genere, inserito nel progetto relativo alla “Cultura della Legalità” promosso dall’Arma dei Carabinieri.
L’iniziativa è stata condotta dal Capitano Nicola Parente, Comandante della Compagnia Carabinieri di Orvieto, affiancato dal Maresciallo Ordinario Alice Colombo, Comandante della Stazione Carabinieri di Orvieto. I due relatori hanno dialogato con gli studenti, affrontando uno dei fenomeni più delicati e complessi della contemporaneità, con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza e responsabilità nelle nuove generazioni. La platea degli studenti ha seguito l’incontro con grande attenzione e senso di maturità, partecipando attivamente con domande, osservazioni e riflessioni personali.
Sono stati analizzati i principali aspetti che caratterizzano la violenza nelle relazioni, con particolare attenzione alle dinamiche emotive, culturali e sociali, che possono rendere difficile riconoscere e contrastare comportamenti tossici o segnali di rischio. I relatori hanno sottolineato l’importanza fondamentale della prevenzione, intesa non solo come intervento istituzionale ma soprattutto come crescita culturale: educare al rispetto, alla gestione sana delle emozioni, all’ascolto e al rifiuto di ogni forma di controllo o sopraffazione. È stato inoltre illustrato l’impegno quotidiano dell’Arma dei Carabinieri nell’offrire supporto e protezione alle vittime, garantendo interventi tempestivi ed un accompagnamento concreto nelle situazioni di difficoltà.
A conclusione dell’incontro è stato proiettato il cortometraggio “Piccole cose di valore non quantificabile”, una breve opera cinematografica ambientata in una caserma dei Carabinieri che racconta, con profonda delicatezza, un momento di denuncia vissuto da una giovane donna. Il filmato ha offerto agli studenti un forte spunto emotivo e ha rappresentato un momento di riflessione collettiva sul valore dell’ascolto, del coraggio e della fiducia nelle Istituzioni. La Dirigenza scolastica ha espresso un sentito ringraziamento all’Arma dei Carabinieri per il contributo formativo e per l’attenzione dedicata agli studenti, sottolineando l’importanza di collaborazioni di questo tipo nel percorso educativo e civico delle nuove generazioni.









