Sabato 15 novembre alle ore 16.00, presso Lo Scalo Community Hub di Orvieto Scalo, si terrà l’incontro “Libertà religiosa, via per la pace”, promosso da Nova Civitas, percorso di dialogo tra fede e bene comune, per il secondo appuntamento del ciclo formativo 2025-2026 “La Pace sia con Te”.
La libertà religiosa, al centro del dibattito, viene affrontata come diritto fondamentale e pilastro di ogni sistema democratico e discussa come possibile “via” per la costruzione della pace in un tempo segnato da conflitti e tensioni. L’incontro approfondirà il legame profondo tra libertà religiosa e convivenza pacifica, non solo in contesti globali, ma anche nei territori e nella quotidianità delle nostre comunità.
“Oggi purtroppo la libertà religiosa è spesso fonte di conflitto. Ma può diventare uno strumento potente di riconciliazione”, spiega suor Maria Luisa Gatto, del coordinamento di Nova Civitas, che aprirà i lavori.
Intervengono Nicola Pepe, avvocato esperto in Corte dei Conti, finanza pubblica e penale della pubblica amministrazione e Fabrizio Urbani Neri, avvocato dello Stato, con esperienza nel campo del diritto pubblico e costituzionale, attivo in ambito istituzionale e accademico, entrambi membri della Comunità di Connessioni, che dal 2009 si incontra per confrontarsi e formarsi sui grandi temi dell’agenda politica. Gli esperti presenteranno, rispettivamente, dati sulla situazione attuale e il pensiero sociale della Chiesa riguardo al tema. Modera Maria Cristina Pepe, di Nova Civitas.
L’incontro è aperto a tutti e rappresenta un’occasione preziosa per riflettere insieme su una sfida tanto complessa quanto essenziale per il nostro tempo.
Per Informazioni: Tel. (anche wa): 342/0878304 – Gruppo Facebook Nova Civitas (link: https://www.facebook.com/groups/novacivitas)
Nova Civitas. Percorso di formazione su Fede e bene comune. È un itinerario per giovani e adulti che attingono e condividono i valori fondamentali dell’esistenza umana a partire dalla Dottrina sociale per tradurli in azioni concrete nell’impegno ecclesiale, sociale o politico. Può partecipare anche chi, pur non condividendo la stessa fede, si senta partecipe dei valori umani e spirituali che sono le radici della nostra cultura








