
La Giunta ha approvato il Piano Operativo Regionale per l’utilizzo delle risorse del Fondo per le Politiche della Famiglia per il 2025, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia. All’Umbria sono stati assegnati quasi 525mila euro, destinati a promuovere interventi a favore della tutela e del benessere delle famiglie umbre.
Questo piano prevede il potenziamento dei centri per la famiglia già attivi e il sostegno all’apertura di nuovi centri nel 2026, con l’obiettivo di costruire politiche di supporto alle famiglie, sostenere le iniziative per la genitorialità e favorire il benessere delle relazioni familiari.
Particolare attenzione sarà dedicata alla gestione delle criticità evolutive e alla tutela dei minori, sviluppando politiche di genitorialità che diventino parte integrante del sistema, come ad esempio gli asili nido integrati nel sistema educativo e i progetti di vita per le persone con disabilità. Attualmente sono operativi cinque centri nelle Zone Sociali di Città di Castello, Perugia, Marsciano, Spoleto e Terni. Nel 2026 ne saranno aperti quattro nuovi a Assisi, Gubbio, Foligno e Narni, portando così il totale a nove centri su tutto il territorio regionale.
Tuttavia, ad Orvieto non è previsto l’istituzione di un centro per le politiche della famiglia e di conseguenza non riceverà alcun contributo. Quindi ci aspettiamo che oltre le belle parole di circostanza da parte della giunta, di cominciare a vedere nel sociale dei risultati concreti, poiché la famiglia dovrebbe essere una priorità nei loro valori, nei fatti e non solo a parole.
M5S media valle del Tevere comprensorio Orvietano.








