Esprimiamo soddisfazione per le parole della presidente della Regione, Stefania Proietti, che a quasi un anno dall’elezione e dopo aver deposto il megafono con cui urlava sotto gli ospedali, ha finalmente riconosciuto l’importante lavoro fatto dalla Giunta Tesei per la sanità orvietana smentendo sé stessa e i suoi imbarazzati sostenitori del Pd di Orvieto. Dopo la ferma presa di posizione del sindaco Tardani nella conferenza dei sindaci dell’Usl Umbria 2, non si è fatto attendere il post celebrativo sui social della governatrice con cui ha elencato il “suo” lavoro fatto in questi mesi per la sanità e l’ospedale di Orvieto.
Peccato che il “suo” elenco non è altro che il riepilogo di quanto fatto e progettato dalla Giunta Tesei e dal centrodestra in questi anni. La collaborazione con Foligno per l’Urologia, la Chirurgia multidisciplinare, l’integrazione con il Distretto, i concorsi messi in campo per l’Ortopedia, il Pronto soccorso e la Pediatria che prima erano considerati fumo negli occhi e oggi vengono invece accolti come soluzioni miracolose. E ancora la riorganizzazione e l’ampliamento del Pronto soccorso, il miglioramento sismico dell’ospedale, la Casa e l’ospedale di comunità in Piazza Duomo, tutti interventi avviati dalla Giunta Tesei, fortemente voluti e condivisi dall’amministrazione comunale, osteggiati e criticati ancora oggi dal Pd e dal centrosinistra nostrano supportato da comitati a orologeria elettorale.
Il paradosso dei paradossi è che quello che prima era il male assoluto ora diventa “la giusta attenzione per il territorio” per la disorientata capogruppo del Pd che condivide il post della presidente Proietti, prestando volto e voce all’ipocrisia di una opposizione in totale confusione e in servile silenzio di fronte alle evidenti promesse mancate del padrone perugino. In cinque anni hanno presentato in ogni Consiglio almeno una-due interrogazioni o question time sulla sanità, sui trasporti, sui rifiuti. Sapete da un anno a questa parte quante? Zero. Presidente Proietti faccia qualcosa di “suo, dia seguito alle tante promesse fatte su assunzioni e liste d’attesa, noi non tiferemo mai contro la nostra città come fanno i nostri avversari. Ma almeno smettete di prendere in giro i cittadini.
Gruppi consiliari
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