Il Comune di Ficulle, la Proloco e Orizzonti plurali sono lieti di annunciare l’inaugurazione della mostra: “La fantasia del viaggiatore. Oggetti, rituali e ornamenti di un mondo che scompare”. Nel prestigioso contesto architettonico della torre medievale della Rocca di Ficulle, simbolo della memoria storica del borgo, prende vita un’esposizione dedicata alle tradizioni e alla dignità delle culture indigene o popolari di diversi continenti. Nel borgo antico, dove le pietre raccontano storie di secoli e il tempo sembra rallentare, la torre medievale di Ficulle si trasforma così in una porta aperta sul mondo.
La mostra propone infatti una selezione di oggetti, ornamenti e tessuti, maschere cerimoniali provenienti da Africa, Oceania, Sud America e Asia, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale di popoli lontani – che hanno percorso cammini diversi nel corso della storia dell’umanità – e promuovere una riflessione sul significato universale della cultura materiale come forma di identità, spiritualità e coesione sociale.
Oggetti d’uso o semplici ornamenti, realizzati con abilità e pazienza utilizzando piume variopinte, tessuti colorati, legno o fibre vegetali, ma anche perle di vetro o corallo. Gioielli e tessuti unici e originali, realizzati con materiali naturali e preziosi, affascinanti per la loro diversità.
Ma anche utensili d’uso quotidiano o oggetti dall’importante funzione rituale, che rispondono a tradizioni tramandate nel tempo, e che ci portano a conoscere – ed apprezzare – le civiltà degli “altri”. Tra questi, mantelli di sciamano di una tribù scomparsa dell’Amazzonia, tessuti berberi dell’Atlante dipinti con l’henné, dalle inconsuete simbologie quasi surrealiste. Un altare di miniera boliviano, commovente arte popolare, o i contenitori in legno e cuoio o terracotta per il latte o il burro realizzati dai nomadi dell’Africa orientale. E molto altro ancora…
L’iniziativa si inserisce nel programma di valorizzazione del centro storico e del patrimonio culturale locale condotto dall’Amministrazione comunale con la locale Proloco e le altre associazioni, ponendo in dialogo la storia secolare di Ficulle con il linguaggio espressivo di culture geograficamente lontane ma accomunate da un profondo radicamento nei valori della comunità e del territorio.
L’allestimento è a cura della Proloco di Ficulle e di Orizzonti plurali, la mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Ficulle, e sarà visitabile dal 20 al 28 settembre nei seguenti orari: 10.00 – 12.30 e 17.00 – 19.00. L’inaugurazione si terrà venerdì 19 settembre alle ore 17.30, alla presenza delle autorità locali e dei curatori del progetto.
Informazioni utili
Sede: Torre medievale della Rocca di Ficulle, Ficulle (TR)
Periodo di apertura: 20 al 28 settembre 2025
Orari: 10.100 – 12.30 e 17.00 – 19.00
Ingresso: gratuito
Contatti: pro.loco.ficulle@virgilio.it , tel. 335 306869
Orizzonti plurali sono Federica, naturalista per mestiere e “antropologa” per vocazione, e suo marito Alexis, skipper professionista e gallerista durante i suoi anni parigini. Condividono lo stesso sguardo meravigliato verso le tradizioni dei popoli che hanno percorso, nel tempo, strade così diverse da quelle del mondo occidentale. Dopo aver abitato a Roma, Firenze e Parigi, da qualche anno hanno scelto di vivere Ficulle dove hanno trovato una grande qualità del vivere e dove continuano a coltivare la loro passione. Viaggiano appena possono, cercando con impegno e raccogliendo con tenacia e tanta pazienza quegli oggetti – sempre autentici, che siano modesti o di uso cerimoniale – che raccontano il modo di vivere, la visione del mondo e le tradizioni delle comunità che li hanno ospitati durante il cammino.
Da anni organizzano esposizioni per far conoscere questi mondi dimenticati, che appaiono così lontani ma che tanto contribuiscono ad arricchire il patrimonio dell’umanità. Hanno viaggiato in Etiopia, Brasile, Bolivia, Venezuela, Uzbekistan, Kirghizistan, Cambogia, Marocco, Algeria, Sudan, Mali, Burkina Faso, Tanzania, Kenya, Mozambico, Georgia, Messico, Guatemala, Argentina, Uruguay, India, Tailandia, Indonesia, e in molti altri paesi …










