ORVIETO – La sostituzione dei cestini per i rifiuti e la gestione dei bidoni nel centro storico sono stati al centro di un aggiornamento in consiglio comunale, a seguito della richiesta di chiarimenti avanzata da Massimo Perali (FdI).
L’assessore all’Ambiente, Andrea Sacripanti, ha spiegato che la gara per i nuovi cestini si è svolta lo scorso agosto e ha visto la partecipazione di una sola ditta: “Sono in corso i controlli di legge e mi auguro che si possa procedere all’aggiudicazione formale nei prossimi giorni”.
Più complesso invece il capitolo delle schermature dei bidoni. In Piazza Mazzini è già stato installato un prototipo e la società incaricata presenterà a breve i rendering per valutarne l’impatto estetico nei diversi punti della città. “A breve convocherò le utenze che utilizzano i contenitori presenti oggi in vie e piazze – ha dichiarato Sacripanti – perché la normativa prevede che debbano essere tenuti all’interno delle attività o nei magazzini. Servirà quindi un’integrazione al regolamento Tari e a quello sull’occupazione di suolo pubblico, con l’introduzione di una tassa specifica per chi posizionerà i bidoni all’esterno”.
Il Comune, ha precisato l’assessore, si farà carico delle schermature dei contenitori “per motivi estetici e di decoro urbano”, ma non intende introdurre nuove tasse se non quelle strettamente necessarie a regolarizzare la situazione. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è ripulire il centro storico e conferire maggiore ordine alle vie e piazze. Già il solo parlare del progetto ha spinto alcune attività a dotarsi di magazzini e togliere i bidoni dalla strada”. Secondo Sacripanti, l’impatto complessivo del nuovo sistema sarà chiaro solo dopo il confronto con gli esercenti: “Tutto nascerà dalla collaborazione tra commercianti e amministrazione. Non c’è alcuna volontà punitiva, ma solo la necessità di mettere in regola ciò che oggi è fuori norma”.









