Quando la demagogia incontra chi ignora le basilari regole della contabilità pubblica non è solo pericoloso ma rischia di essere anche dannoso per i cittadini che si trovano a ricevere informazioni non corrette. Con l’arrivo delle bollette Tari, Proposta Civica torna a cavalcare la questione dell’aggio ambientale come un disco rotto e sempre quello. La musica, in realtà, è diversa.
Primo. I Comuni – come abbiamo sempre denunciato – purtroppo non hanno strumenti per contenere gli aumenti che derivano dal metodo di calcolo Arera della tariffa sulla quale incidono gli aumenti dei costi sostenuti dai gestori. Un metodo che va cambiato anche perché, aspettando la promessa rivoluzione a idrogeno, gli scellerati ritardi della Regione sui rifiuti porteranno ad altri ampliamenti della discarica e altri aumenti per i cittadini.
Secondo. Il Comune di Orvieto, nel rispetto della normativa, utilizza l’aggio ambientale per garantire servizi essenziali alla comunità come ad esempio mense, trasporti scolastici, palestre, che avrebbero costi più alti per le famiglie se dovessero essere coperti solo dalle rette.
Terzo. L’avanzo di bilancio, come ha ripetuto più volte l’assessore al Bilancio Piergiorgio Pizzo, ma evidentemente a Proposta Civica non è chiaro, può essere utilizzato per legge solo per gli investimenti – quello che l’Amministrazione Comunale sta facendo in diversi ambiti – e non per abbassare le tasse.
Sapete quale era la proposta contenuta nell’emendamento al bilancio che tornano a sbandierare con orgoglio? Ridurre la Tari di qualche spicciolo togliendo al contempo fondi importanti alla Biblioteca Comunale “Luigi” e alla Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”, che avrebbero chiuso le attività, o alla gestione del Teatro Mancinelli e degli altri asset cittadini dalla valenza culturale e sociale. È vero, la gente dimentica, ma ci saremo noi a ricordare ogni volta l’inconsistenza di quelle forze di opposizione che promettevano un mirabolante approccio di cui tuttavia non si è vista neppure lontanamente l’ombra e il cui contributo alla città è pari al nulla.
Segreteria Comunale Forza Italia Orvieto









