
Venerdì 5 settembre, alle 16, al Teatro San Lorenzo di Ficulle è previsto l’incontro pubblico con l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Fabio Barcaioli, dedicato alla presentazione dei nuovi corsi gratuiti di lingua italiana per stranieri. L’iniziativa è promossa dal Comune di Ficulle, in collaborazione con il CPIA di Terni, e rientra nel progetto triennale 2024–2027 finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI). Negli ultimi giorni, l’apertura delle iscrizioni ha fatto emergere un forte bisogno formativo nel territorio, con numerose domande già presentate e ulteriori richieste ancora in arrivo.
L’incontro sarà l’occasione per illustrare i dati raccolti e tracciare una mappa delle esigenze espresse dalla comunità locale ed intercomunale. I corsi sono progettati per favorire istruzione, integrazione e inclusione degli stranieri residenti, con percorsi didattici differenziati in base al livello di conoscenza linguistica e modalità organizzative pensate per rispondere anche alle difficoltà logistiche delle famiglie. Le lezioni si terranno a Ficulle, con orari serali e il sabato mattina, per agevolare la partecipazione degli studenti lavoratori e di un’utenza adulta.
Le iscrizioni per l’Anno Scolastico 2025/26 sono ancora aperte e possono essere effettuate presso il Comune di Ficulle, attraverso i moduli disponibili sul sito istituzionale o inviando la domanda via e-mail. “La conoscenza della lingua rappresenta una risorsa fondamentale – sottolinea l’Amministrazione Comunale – non solo per i cittadini stranieri, che superano una barriera capace di generare isolamento, ma per l’intera comunità, perché rafforza la coesione sociale e favorisce la piena partecipazione alla vita del territorio”.
L’incontro con l’assessore Barcaioli sarà inoltre l’occasione per ribadire la volontà del Comune di consolidare la collaborazione con il CPIA di Terni e di evidenziare il ruolo centrale della formazione linguistica come strumento di integrazione e inclusione. Il Comune di Ficulle esprime il proprio apprezzamento per la presenza della Regione Umbria, la cui azione nel settore dell’istruzione rappresenta un valore strategico per lo sviluppo del territorio.








