ORVIETO – I gruppi di opposizione del Consiglio Comunale hanno depositato un Ordine del Giorno per chiedere all’Amministrazione di impegnarsi a sollecitare il Parlamento e il Governo italiani al riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina nei confini precedenti al 1967, con Gerusalemme capitale condivisa.
La richiesta arriva in un contesto internazionale in cui 146 Paesi membri dell’ONU, oltre il 75% della comunità internazionale, hanno già riconosciuto la Palestina. Tra questi, negli ultimi mesi, si sono aggiunti anche Spagna, Norvegia, Slovenia e Irlanda, mentre è notizia di queste ore che l’Australia compirà lo stesso passo il mese prossimo in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Secondo i promotori, il riconoscimento formale rappresenta “un atto politico fondamentale per garantire pari autorevolezza e legittimità nei negoziati di pace tra Israele e Palestina, rafforzando le tutele del diritto internazionale e sostenendo le legittime aspirazioni del popolo palestinese”. L’Ordine del Giorno richiama anche la tradizione della politica estera italiana, storicamente impegnata nella promozione di una pace giusta in Medio Oriente, e ricorda come numerosi consigli comunali in Italia abbiano già approvato documenti analoghi.
Il testo impegna il Sindaco e la Giunta a:
- trasmettere il documento a Governo, Parlamento, Presidenza della Repubblica e Unione Europea affinché l’Italia si faccia promotrice del riconoscimento;
- diffondere il testo alla cittadinanza e alle associazioni;
- sensibilizzare istituzioni locali e nazionali su un tema ritenuto cruciale per la pace in Medio Oriente.
A firmare la proposta sono i consiglieri Federico Giovannini, Cristina Croce, Stefano Biagioli, Daniele Di Loreto, Mauro Caiello e Roberta Palazzetti.








