
Il consigliere comunale Federico Giovannini ha presentato un’interrogazione rivolta al Presidente del Consiglio comunale di Orvieto, Stefano Olimpieri, e alla Sindaca Roberta Tardani, chiedendo interventi immediati per affrontare la pericolosità di alcuni tratti stradali nel territorio comunale.
L’iniziativa nasce dopo che 140 residenti della frazione di Colonnetta di Prodo hanno depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Terni per segnalare l’eccessiva velocità, in particolare di alcuni motociclisti, lungo la SR 79 bis e la SR 317 bis. Una situazione che, secondo i cittadini, si protrae da anni, generando grave pericolo per l’incolumità pubblica. Il Vice Sindaco, Stefano Spagnoli, ha dichiarato che, in accordo con la Prefettura, è già stata avviata una collaborazione tra tutte le Forze dell’ordine per scoraggiare comportamenti pericolosi. Tuttavia, Giovannini sottolinea che il problema non riguarda solo i tratti citati, ma si estende anche alla SS 71, nel tratto compreso tra località La Torretta e Buonviaggio, fino al confine con il Lazio, già in passato teatro di incidenti mortali.
“La sicurezza stradale in queste aree – scrive Giovannini – non può più essere rinviata. In gioco c’è la tutela della vita e della sicurezza di residenti e automobilisti”.
Nell’interrogazione, il consigliere chiede all’Amministrazione comunale di attivarsi per:
- Convocare un incontro pubblico sulla sicurezza stradale, con la partecipazione di Prefetto, Presidente della Provincia, dirigenti Anas, Forze dell’ordine, abitanti delle frazioni interessate, Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali.
- Installare segnaletica luminosa con indicazione della velocità e invito a rallentare, soprattutto in prossimità di incroci e centri abitati.
- Predisporre segnaletica orizzontale e guardrail nei punti a maggiore rischio.
- Verificare la possibilità di installare autovelox a postazione fissa, regolarmente segnalati.
- Integrare i pattugliamenti interforze con misure strutturali e permanenti per garantire una soluzione stabile al problema.
La questione sarà ora oggetto di discussione in Consiglio comunale, con l’auspicio che – oltre ai controlli – vengano adottate soluzioni concrete e durature per la messa in sicurezza delle strade più pericolose del territorio orvietano.








