
Neanche la pausa estiva ferma la crescita professionale all’Istituto Comprensivo “R. La Porta”, dove la formazione continua è una priorità strategica. Anche durante i mesi di luglio e agosto, docenti e personale ATA sono stati protagonisti di esperienze formative internazionali, a conferma di un impegno concreto verso l’innovazione didattica e l’apertura europea.
Durante il mese di luglio, un primo gruppo ha preso parte a un corso strutturato in Croazia, nell’ambito del progetto Erasmus PNRR promosso dal Consorzio Natura e Cultura. Tema del percorso: la Realtà Aumentata applicata alla didattica, una tecnologia sempre più centrale nei contesti educativi contemporanei. I partecipanti hanno acquisito competenze utili a rendere le lezioni più coinvolgenti e inclusive, in linea con le sfide della scuola digitale.
Ma l’impegno non si è arrestato, infatti dal 10 al 16 agosto, tre docenti , uno per ogni ordine di scuola, saranno coinvolti in una nuova esperienza formativa all’estero, accompagnati dalla dirigente scolastica Cinzia Meatta, a testimonianza di una leadership che crede e investe nella valorizzazione del capitale umano. La volontà è quella di offrire un vasto ventaglio di opportunità formative, per una continua e costante crescita professionale che possa portare i docenti nel loro operare quotidiano a utilizzare metodologie che mettano realmente al centro del loro percorso formativo le studentesse e gli studenti, rendendoli i protagonisti attivi della loro crescita.
Nello specifico questa mobilità si svolgerà in Islanda e i partecipanti saranno coinvolti in un corso strutturato su Diverse Learners need Diverse Approaches Reaching our diverse learners through diverse and creative tasks, inside an outside. Un corso che si orienta verso l’outdoor education: un approccio metodologico innovativo che trasforma l’ambiente esterno – natura, spazi urbani e comunità – in un laboratorio didattico a cielo aperto lontano dalla tradizionale aula. I partecipanti sperimenteranno metodologie didattiche attraverso l’esperienza diretta che rende l’apprendimento più coinvolgente, inclusivo e significativo.
Il corso consentirà di acquisire competenze e metodologie utili a valorizzare la diversità in classe, così da proporre agli studenti attività creative e transdisciplinari, sia dentro che fuori la scuola. Un’esperienza formativa che unisce, quindi, educazione interculturale, cooperazione e innovazione didattica, nel suggestivo scenario islandese.
Negli ultimi anni, le attività Erasmus+ dell’Istituto Omnicomprensivo “R. Laporta” hanno conosciuto una crescita costante, offrendo a docenti, studenti, personale ATA e Dirigenza un numero sempre maggiore di occasioni di formazione, scambio e confronto internazionale. Come sottolineato anche nel PTOF, la scuola crede fermamente nelle metodologie didattiche moderne e innovative promosse dal programma Erasmus+, riconoscendole come strumenti fondamentali per la crescita professionale e personale di tutta la comunità scolastica.
Quella in Islanda è l’ultima mobilità in ordine di tempo dell’ a.s. 2024/2025, un anno scolastico che ha segnato più di 100 mobilità per l’ Istituto.
Il programma Erasmus+ non è soltanto un’esperienza di mobilità geografica, ma un’opportunità straordinaria di apertura culturale, arricchimento reciproco e crescita condivisa, capace di lasciare un segno profondo in chi vi partecipa e nell’intero Istituto.
Il corso rientra nei Progetti di mobilità nell’ambito dell’Istruzione scolastica (Erasmus+ Azione chiave 1)Realizzazione di scambi ed esperienze formative all’estero per studenti e per il personale Neanche la pausa estiva ferma la crescita professionale all’Istituto Comprensivo “R. La Porta”, dove la formazione continua è una priorità strategica. Anche durante i mesi di luglio e agosto, docenti e personale ATA sono stati protagonisti di esperienze formative internazionali, a conferma di un impegno concreto verso l’innovazione didattica e l’apertura europea.
Durante il mese di luglio, un primo gruppo ha preso parte a un corso strutturato in Croazia, nell’ambito del progetto Erasmus PNRR promosso dal Consorzio Natura e Cultura. Tema del percorso: la Realtà Aumentata applicata alla didattica, una tecnologia sempre più centrale nei contesti educativi contemporanei. I partecipanti hanno acquisito competenze utili a rendere le lezioni più coinvolgenti e inclusive, in linea con le sfide della scuola digitale.
Ma l’impegno non si è arrestato, infatti dal 10 al 16 agosto, tre docenti , uno per ogni ordine di scuola, saranno coinvolti in una nuova esperienza formativa all’estero, accompagnati dalla dirigente scolastica Cinzia Meatta, a testimonianza di una leadership che crede e investe nella valorizzazione del capitale umano. La volontà è quella di offrire un vasto ventaglio di opportunità formative, per una continua e costante crescita professionale che possa portare i docenti nel loro operare quotidiano a utilizzare metodologie che mettano realmente al centro del loro percorso formativo le studentesse e gli studenti, rendendoli i protagonisti attivi della loro crescita.
Nello specifico questa mobilità si svolgerà in Islanda e i partecipanti saranno coinvolti in un corso strutturato su Diverse Learners need Diverse Approaches Reaching our diverse learners through diverse and creative tasks, inside an outside. Un corso che si orienta verso l’outdoor education: un approccio metodologico innovativo che trasforma l’ambiente esterno – natura, spazi urbani e comunità – in un laboratorio didattico a cielo aperto lontano dalla tradizionale aula. I partecipanti sperimenteranno metodologie didattiche attraverso l’esperienza diretta che rende l’apprendimento più coinvolgente, inclusivo e significativo.
Il corso consentirà di acquisire competenze e metodologie utili a valorizzare la diversità in classe, così da proporre agli studenti attività creative e transdisciplinari, sia dentro che fuori la scuola. Un’esperienza formativa che unisce, quindi, educazione interculturale, cooperazione e innovazione didattica, nel suggestivo scenario islandese.
Negli ultimi anni, le attività Erasmus+ dell’Istituto Omnicomprensivo “R. Laporta” hanno conosciuto una crescita costante, offrendo a docenti, studenti, personale ATA e Dirigenza, un numero sempre maggiore di occasioni di formazione, scambio e confronto internazionale. Come sottolineato anche nel PTOF, la scuola crede fermamente nelle metodologie didattiche moderne e innovative promosse dal programma Erasmus+, riconoscendole come strumenti fondamentali per la crescita professionale e personale di tutta la comunità scolastica.
Quella in Islanda è l’ultima mobilità in ordine di tempo dell’ a.s. 2024/2025, un anno scolastico che ha segnato più di 100 mobilità per l’ Istituto. Il programma Erasmus+ non è soltanto un’esperienza di mobilità geografica, ma un’opportunità straordinaria di apertura culturale, arricchimento reciproco e crescita condivisa, capace di lasciare un segno profondo in chi vi partecipa e nell’intero Istituto.
Il corso rientra nei Progetti di mobilità nell’ambito dell’Istruzione scolastica (Erasmus+ Azione chiave 1)Realizzazione di scambi ed esperienze formative all’estero per studenti e per il personale scolastico attraverso un potenziamento del programma Erasmus+ 2021-2027 1 , nell’ambito del PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Missione 4 – Componente 1 –Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” (D.M. 61/2023)INTERVENTO: CUP B56E2300490000, Codice Progetto: PNRR_2024-1-IT02-KA121-SCH-000224636. (A.Z)








