La Giunta Regionale dell’Umbria, con atto n. 787 del 31 luglio 2025, ha validato la Strategia dell’Area Interna Sud-Ovest Orvietano, garantendo continuità e nuove prospettive alle coalizioni territoriali avviate nel periodo 2014-2020. Un lavoro complesso di co-progettazione che ha coinvolto tutti i Comuni dell’area (con capofila Orvieto e la partecipazione di Castel Viscardo, Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Giorgio, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Parrano, Penna in Teverina, Porano e San Venanzo), insieme alle strutture tecniche della Regione Umbria.
La nuova strategia rafforza quanto già realizzato e amplia il sostegno ai territori con particolari criticità nei servizi essenziali e nello sviluppo economico. Gli interventi riguardano diversi ambiti, tra cui:
- Servizi socio-sanitari con il ripristino delle figure dell'”Operatore di Quartiere” e del “Trasporto Sociale”, già sperimentati con successo e oggi fortemente richiesti;
- Cultura e formazione con il progetto “Insieme” dedicato ad attività educative e intergenerazionali per la promozione della lettura;
- Occupazione e inclusione, con percorsi rivolti ad adulti in condizioni di svantaggio e/o a rischio di esclusione sociale;
- Sanità, attraverso l’acquisto di nuove attrezzature per migliorare i servizi dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano.
Per quanto riguarda il Comune di Castel Viscardo, la strategia prevede un importante finanziamento di 210.000 euro destinato al progetto “Anello delle Caldane”, che ha come obiettivo la valorizzazione e la fruizione di un sentiero naturalistico di grande pregio.
L’intervento comprenderà:
- Il ripristino del sentiero esistente
- la realizzazione di cartellonistica informativa
- la riqualificazione di una parte della sorgente storica elle “Ficonacce” situata lungo il percorso, a servizio dei camminatori e dei fruitori dell’area archeologica.
Il tracciato, che partirà e si concluderà presso il centro abitato di Castel Viscardo (Via Roma angolo Via dei Tigli, zona parcheggio), interesserà anche l’area della necropoli, dove sarà realizzata una zona di sosta attrezzata. L’Anello delle Caldane sarà percorribile a piedi, in bicicletta, a cavallo e, per alcuni tratti, anche con automezzi.
Un intervento che rientra nella più ampia azione di riqualificazione culturale, ambientale e paesaggistica finalizzata alla valorizzazione dei servizi ecosistemici e del ricco patrimonio archeologico e naturale dell’area.
“Ringrazio la Regione Umbria per l’impegno e l’attenzione profusa – ha commentato il sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni – Con questo progetto intendiamo dare nuovo valore al nostro patrimonio ambientale e culturale, favorendo al tempo stesso uno sviluppo turistico sostenibile e inclusivo. L’auspicio è che tutti gli interventi previsti dalla Strategia possano raggiungere i risultati attesi, generando benefici concreti per la comunità, sia sul piano della qualità della vita sia su quello dello sviluppo economico e sociale”.
Con l’approvazione della strategia e l’avvio della fase progettuale, Castel Viscardo si conferma protagonista di un percorso condiviso di crescita e di valorizzazione delle aree interne umbre.








