
Sebbene siamo tutti cotti dal caldo, la mente, in brevi attimi di lucidità e ancora di non totale rassegnazione, ci fa osservare come questa estate sia trascorsa con indolenza e silenzio, nel centro storico di Orvieto. Fare una programmazione estiva, pensare a dei momenti di socialità, in un momento dell’anno in cui è normale uscire di casa e stare insieme, è in primis un’azione di cura verso i propri abitanti (pensiamo a tutti coloro che non hanno la fortuna di poter andare altrove) e, al contempo, un motivo per le persone di spostarsi e venirci a trovare quindi di attivare quel cerchio virtuoso in cui tutto si muove.
Non è andata a buon fine la trattativa per il festival a Piazza del Popolo (sui motivi se ne potrebbe parlare) ok, ma se non abbiamo Olly non significa non si possa avere altro. Nei vari comuni circostanti si sono susseguite serate dedicate ai bambini che hanno colorato le piazze estive, concerti, letture, appuntamenti teatrali, momenti che mostrano attenzione verso la cittadinanza e creano legami. Ad Orvieto sono stati organizzati eventi fuori dal centro storico, benissimo, ma questo non può escludere il resto: senza il centro storico anche le frazioni spariscono.
Ringraziamo le associazioni che da anni si impegnano per organizzare manifestazioni vedi ONE e Orvieto Musica ma la delega alla cultura non può essere solo delegata ad altri. La programmazione culturale ha un’importanza centrale per la vita di una comunità, non può essere oggetto di improvvisazione pertanto è necessario e ormai improrogabile che il Comune dedichi a questo uno spazio, un tempo, una preparazione specifica che possa far sì di non ritrovarci nuovamente nell’assenza di occasioni di scambio, svago e crescita durante l’anno.
Ultima cosa, per favore, non abbiamo bisogno di risposte piccate, abbiamo la necessità di guardare tutti verso la stessa direzione che è quella di evitare di diventare un contenitore senza abitanti e per questo serve umiltà, sincerità e competenza. Con la speranza di una prossima estate migliore, auguriamo un buon ferragosto a tutti (giorno di festa doppia per noi dato che è anche la Patrona della città)!
Abitare Orvieto








