ORVIETOSì
sabato, 13 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Politica

La Badia e la visione per Orvieto: quale?

Redazione by Redazione
28 Luglio 2025
in Politica, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

L’acquisizione del complesso de La Badia da parte del Gruppo Pellicano Hotels rappresenta una bella notizia per Orvieto. Si tratta di un intervento importante e complesso che porterà alla nascita della prima struttura alberghiera a 5 stelle della città, con un significativo investimento economico e un potenziale impatto positivo sul tessuto turistico e sull’indotto locale. È giusto che l’amministrazione comunale celebri l’evento e riconosca il valore di un’operazione che contribuirà senza dubbio ad innalzare la qualità dell’offerta ricettiva.

Questa iniziativa ci consente, tuttavia, di affrontare una discussione più ampia sulla gestione della cosa pubblica locale e sul presente e futuro della nostra città. Nel commentare l’acquisizione, la Sindaca Roberta Tardani ha parlato di un pezzo “che contribuisce a comporre la città che abbiamo in mente”. Questa affermazione offre l’occasione per riflettere sul percorso di sviluppo che la città sta intraprendendo. A oggi, infatti, la visione complessiva di Orvieto e le strategie per realizzarla appaiono, almeno dal nostro punto di vista, poco chiare.

Gli investimenti che stanno arrivando in città – importanti e benvenuti – sono per lo più frutto di iniziative private, mentre restano aperte questioni cruciali che richiedono risposte concrete da parte della politica: spopolamento, emergenza abitativa, fragilità del tessuto produttivo e commerciale, mancanza di politiche organiche per i giovani e per la rigenerazione urbana, tutela e valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico.

Non si tratta di sminuire il valore di operazioni come quella de La Badia, ma di interrogarsi su come queste vengano raccontate. L’impressione è che episodi isolati vengano presentati come tasselli di un disegno organico che, però, non è mai stato chiaramente condiviso con la città. Viene spontaneo chiedersi quale sia il ruolo concreto dell’amministrazione nella composizione di questo mosaico: quali azioni ha messo in campo per favorire e accompagnare queste trasformazioni? Cosa è stato fatto per rendere possibili, ad esempio, l’apertura di Palazzo Petrus, dell’Emme Palace Hotel e oggi l’acquisizione della Badia?

Questi interventi – così come altri che stanno interessando il centro storico – sono nati soprattutto dall’iniziativa autonoma di privati che hanno scelto di scommettere su Orvieto, riconoscendone il potenziale culturale, artistico e paesaggistico. È un segnale positivo che merita di essere valorizzato e sostenuto. Al tempo stesso, riteniamo difficile attribuire il merito di queste operazioni alle azioni portate avanti dall’amministrazione comunale: si tratta infatti di investimenti nati da scelte imprenditoriali autonome, che richiederebbero però una cornice strategica condivisa e ben definita.

Come abbiamo spesso sottolineato nei mesi scorsi, riteniamo che il dibattito pubblico degli ultimi anni si sia ridotto a sterili colpi di comunicati stampa che non portano alcun beneficio al territorio: ci si divide tra rivendicazioni di merito e scarichi di responsabilità, mentre le sfide reali – demografiche, economiche, sociali – restano sullo sfondo. Crediamo che sia tempo di invertire questa tendenza e di stimolare un dialogo franco, ma costruttivo. E’ ormai chiaro come sia necessario lavorare per “fare rete” tra istituzioni, associazioni e cittadini. Riteniamo che questo sia il momento per aprire un confronto serio e costruttivo tra istituzioni, forze politiche, associazioni e cittadini.

Le tante competenze e professionalità che il territorio esprime, come la recente operazione de La Badia ha dimostrato, rappresentano un patrimonio spesso sottoutilizzato quando, invece, potrebbero – e dovrebbero – diventare una risorsa decisiva per costruire un progetto comune e delineare la visione di città che immaginiamo. Valorizzare queste competenze significa creare condizioni favorevoli affinché le progettualità nascano e crescano in modo coerente con le esigenze della comunità tutta. È questo l’invito che rivolgiamo oggi a maggioranza, opposizione, realtà associative e cittadini. Perché Orvieto merita un disegno che sia davvero per tutti e di tutti.

Associazione NOVA

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

13 Dicembre 2025

    La Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ha concluso il giudizio sui rendiconti 2023 e 2024...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

13 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

13 Dicembre 2025

  Il momento migliore per acquistare la tua nuova auto è arrivato: da Paciautoquattro è tempo di Christmas Bonus! Un’occasione...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy