Dotare i veicoli e le moto della Polizia Municipale di defibrillatori per potenziare la sicurezza sanitaria del territorio: è questa la proposta presentata al Sindaco Roberta Tardani e al Presidente del Consiglio Comunale Stefano Olimpieri dai consiglieri Federico Giovannini, Cristina Croce, Roberta Palazzetti, Stefano Biagioli, Mauro Caiello e Daniele Di Loreto. L’iniziativa nasce dalla constatazione dell’importanza strategica del defibrillatore (DAE) come strumento salvavita in caso di arresto cardiaco improvviso, un evento che ha purtroppo colpito anche la comunità orvietana in tempi recenti. La proposta si inserisce nel più ampio percorso annunciato dalla Sindaca Tardani, volto al rafforzamento della rete territoriale dei DAE e alla formazione di cittadini nelle manovre di primo soccorso.
In un contesto come quello di Orvieto, caratterizzato da un costante afflusso di turisti e visitatori – destinato ad aumentare ulteriormente con l’approssimarsi delle celebrazioni giubilari – i consiglieri propongono un intervento concreto, efficace e immediatamente attuabile: l’installazione di defibrillatori a bordo dei veicoli della Polizia Municipale. Gli agenti, già coinvolti in corsi di primo soccorso, potrebbero infatti essere tra i primi a intervenire in caso di emergenza, assicurando una risposta tempestiva nei momenti cruciali in attesa dei soccorsi medici.
Con questa proposta, il Consiglio Comunale invita formalmente il Sindaco e la Giunta a:
- predisporre l’acquisto – o, se possibile, il recupero e la riallocazione – di defibrillatori e altri dispositivi salvavita, da installare su auto e motocicli della Polizia Municipale.
Una misura che, secondo i firmatari, rappresenterebbe non solo un primo passo concreto nella riattivazione della rete DAE cittadina, ma anche un presidio minimo e strategico a tutela della salute pubblica.








