ORVIETO – Nella seduta del 5 giugno, il consiglio comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata dal gruppo consiliare del Pd sulle condizioni e valorizzazione dell’area sportiva all’aperto situata sopra il parcheggio di via Roma.
Nell’atto, illustrato in aula da, si chiede all’amministrazione “se sia stato predisposto un intervento di manutenzione e ripristino del manto sintetico del campetto, al fine di garantire la sicurezza dei bambini e prevenire il rischio di cadute o infortuni, se l’Amministrazione intenda valorizzare l’intera area sportiva esterna del parcheggio di Via Roma, prevedendo la riapertura dei servizi igienici dato che sono state installate due telecamere nelle vicinanze ed il potenziamento dell’illuminazione, in particolare lungo il percorso pedonale di accesso, e se, in considerazione dell’elevata frequentazione da parte di famiglie con bambini, si intenda potenziare le dotazioni ludico-ricreative dell’area, prevedendo ad esempio nuove installazioni, panchine e giochi adatti anche ai bambini più piccoli“.
“Stiamo lavorando con gli uffici per ripristinare il manto del campetto di via Roma – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – anche se su quell’area abbiamo un problema più complesso che riguarda le infiltrazioni d’acqua al piano superiore del parcheggio causate probabilmente dalla guaina che si è rovinata. E’ nostra intenzione fare uno studio per capire come intervenire per ripristinare la guaina. Ipotizzare di implementare i giochi e le panchine in una zona assolata dove non ci sono alberi non è la migliore delle soluzioni. I servizi igienici sono stati chiusi perché vandalizzati ma lì vicino ci sono i bagni puliti e custoditi del Pozzo di San Patrizio e siamo intenzionati a riaprire anche i bagni nell’ex caserma Piave.
Per quanto riguarda l’illuminazione, Hera si sta occupando da giugno del passaggio a led degli impianti nel centro storico dove la situazione è più complessa perché servono anche le autorizzazioni della Soprintendenza. Appena le avremo procederemo alla sostituzione delle lampade e implementeremo gli impianti nelle zone scarsamente illuminate. Per quanto riguarda invece l’illuminazione pubblica dei quartieri ai piedi della Rupe e delle frazioni, che sta già gestendo Hera, i lavori dovevano terminare entro il 31 maggio ma si sono presi qualche giorno in più per consegnare gli ultimi lampioni. Tra giugno e luglio faremo dei sopralluoghi con il direttore dei lavori nelle zone che risultano scarsamente illuminate per andare a implementare l’illuminazione”.
Il consigliere Giovannini si è dichiarato “soddisfatto” della risposta. “Ma ora che in via Roma ci sono le telecamere vicino ai bagni chiedo che vengano riaperti per rendere maggiormente fruibile l’area“
