Giovedì 8 maggio 2025, alle ore 17, presso Lo Scalo Community Hub di Orvieto Scalo (via Sette Martiri 49), sarà presentato e proiettato il documentario “Un paese da abitare”, diretto dal regista e antropologo Andrea Fantino. Il film è prodotto da FIERI – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione, nell’ambito del progetto SETT, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il documentario esplora tre aree interne d’Italia – le Valli di Lanzo in Piemonte, Montelaterone e il Monte Amiata in Toscana, e il borgo di Camini in Calabria – per dar voce a comunità locali, migranti, esperienze di resistenza e rigenerazione. Al centro del racconto, una domanda essenziale: cosa spinge o trattiene le persone – autoctone o arrivate da altrove – a vivere nei piccoli centri dell’Italia marginale? È possibile costruire un futuro condiviso tra vecchi e nuovi abitanti, in territori segnati dallo spopolamento? Girato nell’estate 2024, “Un paese da abitare” restituisce un racconto corale fatto di testimonianze, sogni, visioni e contraddizioni. Una narrazione in cui si intrecciano dinamiche migratorie, sviluppo locale, resilienza e progettualità dal basso.

L’iniziativa si inserisce nel percorso di riflessione promosso da FIERI sul rapporto tra migrazioni e territori fragili, e rappresenta una naturale prosecuzione dell’incontro pubblico “Il ruolo delle migrazioni nello sviluppo delle aree interne”, tenutosi il 21 ottobre 2024, sempre presso Lo Scalo Community Hub, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio.
Al termine della proiezione (durata: 100 minuti), seguirà un dibattito aperto con il pubblico sui temi emersi dal film: un’occasione per riflettere collettivamente su come restituire ìcentralità e futuro ai territori dell’Italia interna, attraverso relazioni virtuose tra comunità locali e nuovi abitanti.
Sarà presente il regista Andrea Fantino, che introdurrà il documentario e dialogherà con Filippo Tantillo – ricercatore, filmmaker e attivista – impegnato da anni nello sviluppo di pratiche di ascolto dei territori e nell’analisi dei fenomeni sociali. Il regista – Andrea Fantino, antropologo culturale e filmmaker, si occupa da anni del rapporto tra migrazioni, memoria e territori, con particolare attenzione alle Alpi e alla pianura piemontese. I suoi documentari sono stati selezionati in festival e rassegne nazionali, tra cui il Potenza Film Festival, il Valsusa Filmfest, il Glocal Film Festival di Torino e l’Integrazione Film Festival di Bergamo.
Il produttore – FIERI è un centro di ricerca indipendente con sede a Torino, attivo da oltre vent’anni nello studio delle trasformazioni sociali legate alla mobilità internazionale e ai grandi cambiamenti sistemici. Con un approccio multidisciplinare e l’uso di strumenti innovativi – tra cui la produzione audiovisiva – FIERI promuove conoscenza, partecipazione e inclusione.








