ORVIETO – “Richiedere con massima urgenza alla Regione Umbria di procedere alla revisione delle modifiche sul criterio delle aree boscate, rispristinando il criterio con valore escludente in luogo di quello penalizzante, e di procedere alla piena attuazione del piano vigente invitando Auri a riattivare con sollecitudine la procedura relativa alla realizzazione del termovalorizzatore attualmente sospesa“.
Questo il dispositivo finale dell’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale di Orvieto nella seduta del 30 aprile con otto voti favorevoli – sindaco Tardani, Olimpieri, Panzetta e Celentano (Civitas), Melone, Perali e Mandolini (FdI), Gialletti (FdI) – e quattro contrari – Croce e Giovannini (Pd), Palazzetti (Proposta Civica) e Di Loreto (Misto).
Con lo stesso esito era stato in precedenza approvato l’emendamento presentato dal sindaco Roberta Tardani al testo originale proposto dai gruppi consiliari di minoranza e illustrato in aula da Cristina Croce (Pd). In apertura della discussione, la consigliera Croce aveva presentato una pregiudiziale richiedendo il ritiro dell’emendamento, proposta che è stata respinta con otto voti contrari e quattro a favore. Ritirata dalla proponente, la consigliera Roberta Palazzetti (Proposta Civica) la mozione discussa successivamente in merito al Fondo regionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole.
