Quello che accade ogni giorno sotto i nostri occhi sembra renderci impotenti. Guerre, violenze inaudite contro donne e ragazzi giovanissimi, ipermaterialismo, crisi ambientale. Mentre tutto sembra crollare il Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza” lancia un messaggio anticonformista e rivoluzionario. Si può farlo attraverso la speranza. Ciò non vuol dire avere una visione ingenua del mondo, ma essere capace di renderlo migliore. È questa la risposta che ha provato a dare Nova Civitas. Formazione per il bene comune, nel recente incontro incentrato su questo tema. “Abbiamo riadattato il titolo del Giubileo in “Pellegrini di Speranza”. Essere portatori significa vivere quotidianamente con uno sguardo rivolto al futuro, nonostante le difficoltà e le sfide attuali” dicono gli organizzatori. “La speranza ci invita a coltivare uno spirito di resilienza e di fiducia, anche quando tutto sembra crollare. Una virtù che, lungi dall’essere fuori tempo, ci offre la forza per affrontare le sfide con coraggio e determinazione, attraverso un impegno quotidiano”. Ecco come. Educare alla consapevolezza, con particolare riguardo alla cura del creato e all’impegno verso le giovani generazioni affinchè la responsabilità sia proiettata sul presente e nel futuro. Promuovere l’innovazione attraverso la sostenibilità, con pratiche innovative per la cura degli altri, attraverso gesti e comportamenti di solidarietà e rispetto. Ciò porta a favorire l’impegno sociale, lavorando per un presente di giustizia e di pace.
La speranza si nutre anche della preghiera e della spiritualità. Ciò aiuta a mantenerne viva la fiamma e a orientare le nostre azioni verso il bene comune. “Possiamo essere Portatori di speranza diventando noi stessi nella nostra quotidianità messaggeri e fautori di pace e di giustizia”. Conclude Nova Civitas. I prossimi appuntamenti con Nova Civitas sono previsti per il mese prossimo: il 10 maggio presso Lo Scalo community Hub si parlerà di “Demografia. Partecipazione e democrazia verso un nuovo volto anagrafico”. Il 24 maggio presso Palazzo del Popolo un incontro dedicato a “Comunicazione e Intelligenza artificiale. Quale democrazia?”, incontro aperto a tutti con crediti per i giornalisti. (Valeria Cioccolo)
Qui la riflessione completa di Suor M.Luisa Gatto di Nova Civitas (download PDF)