Nell’ambito delle attività della Regione in tema di riqualificazione urbana e centri storici, delega che rientra nelle competenza dell’Assessorato alle Politiche agricole e agroalimentari, Turismo, Sport e PNRR, è stato avviato, per la prima volta, un confronto partecipativo con i sindaci dei 92 Comuni umbri in vista della definizione dell’utilizzo di 31 milioni di euro di risorse a disposizione per riqualificare, rigenerare e valorizzare il tessuto urbano dei centri abitati.
Un’operazione fortemente voluta dall’Assessorato e che arriva dopo un’altra iniziativa partecipativa simile che ha avuto come focus quello sui 59 Comuni che rientrano nel contesto delle Aree Interne. Tre le grandi direttrici di intervento su cui è iniziato il confronto tra Regione e Comuni. In primis l’impiantistica sportiva, ambito per cui sono già state avanzate delle proposte operative. L’Assessorato, infatti, intende muoversi su binari diversi da quelli finora attraversati puntando a sostenere investimenti che serviranno a realizzare o rigenerare strutture sportive motore di socialità.
Secondo capitolo di interventi è quello che riguarderà la riqualificazione urbana in senso stretto: non solo recupero o miglioramento di beni immobili e spazi fisici, ma anche la creazione di luoghi a servizio delle persone. Progetti che, nell’ottica della Regione, dovranno adattarsi alle nuove esigenze della popolazione.
Terzo blocco di interventi riguarderà gli attrattori culturali e in particolare le azioni dirette alla valorizzazione di quei beni culturali in grado di generare ricadute positive sul territorio. Durante la riunione negli uffici regionali del Broletto, infine, sono state avanzate proposte e osservazioni che serviranno a calibrare meglio le tipologie e strategie di intervento. Un modus operandi, quello della partecipazione attiva Regione-Comuni, che l’Assessorato vuole trasformare in un modello di relazioni stabile tra le amministrazioni umbre per far sì che le politiche regionali siano in grado di rispondere puntualmente alle richieste dei territori e dei cittadini.