
I consiglieri comunali Roberta Palazzetti, Stefano Biagioli, Mauro Caiello, Cristina Croce, Daniele Di Loreto e Mauro Caiello hanno presentato un’interrogazione formale al Sindaco del Comune di Orvieto per ottenere chiarimenti sulla situazione relativa alla copertura della Banda Ultra Larga (BUL) nel territorio comunale, con particolare riferimento ai ritardi, alle disuguaglianze territoriali e alla trasparenza nella pianificazione.
Dalla comunicazione ufficiale diramata da Fibercop l’11 novembre 2024, emerge che entro il 2026 solo circa 3.250 utenze su almeno 11.000 potenziali (secondo la consultazione pubblica Infratel 2021) saranno raggiunte da connessioni FTTH (Fiber To The Home), cifra che appare sensibilmente inferiore rispetto alla media nazionale in comuni di pari dimensioni.
A preoccupare è anche il fatto che molti civici, in particolare in frazioni e aree rurali, non risultano inclusi nella pianificazione ufficiale e, in alcuni casi, nemmeno censiti nei documenti di riferimento. Tra le zone più colpite si segnalano Canale Nuovo, Sugano, La Svolta e Morrano, che non risultano nemmeno raggiunte da connessioni FTTC (fibra mista rame), creando un divario digitale crescente.
I consiglieri segnalano inoltre come altri Comuni del comprensorio stiano avanzando in maniera più efficace. È il caso, ad esempio, di Todi, che con circa 15.000 abitanti ha già raggiunto 1.254 utenze FTTH e ne prevede altre 5.000 a breve, per una media di circa 4 utenze ogni 10 abitanti. Orvieto, con 19.000 abitanti, si attesta invece su 1,7 utenze ogni 10 residenti. Ancora più significativa la situazione nei Comuni limitrofi di Porano, Allerona e Castel Giorgio, dove la copertura risulta pressoché completa.
Alla luce di questi dati, i firmatari dell’interrogazione chiedono al Sindaco e alla Giunta di chiarire:
- Quali iniziative siano previste per sollecitare Fibercop a rispettare gli impegni presi e a fornire aggiornamenti dettagliati su civici esclusi e non censiti, oltre alla possibilità di richiedere una nuova consultazione pubblica e un aggiornato censimento delle aree grigie;
- Quali azioni intenda mettere in campo il Comune per accelerare la copertura nelle zone ancora scoperte e garantire tempi certi;
- Se, e in quali sedi, sia mai stata rinegoziata la copertura della rete FTTH con gli operatori, e con quali risultati;
- Se siano previsti aggiornamenti ufficiali sullo stato di avanzamento dei lavori, in vista della scadenza PNRR prevista per il 2026.
“Non è accettabile che un Comune come Orvieto, con un’estensione territoriale vasta e una vocazione residenziale e turistica importante, sia lasciato indietro nella corsa alla digitalizzazione,” affermano i consiglieri. “La carenza di connessioni veloci penalizza famiglie, lavoratori e imprese, in particolare nelle aree meno centrali. Serve un’azione decisa per garantire parità di accesso ai servizi digitali, senza lasciare nessun territorio indietro.”








