Martedì 25 marzo alle ore 11, presso il Museo “Emilio Greco” di Orvieto, la Casa di reclusione di Orvieto e la Caritas diocesana di Orvieto-Todi presenteranno il volume “Voci e colori di Speranza. Lo sguardo al futuro dei detenuti della Casa di reclusione di Orvieto per l’Anno Santo 2025”.
Il volume raccoglie i lavori realizzati dai detenuti che hanno preso parte al laboratorio di pittura tenuto dall’artista Salvatore Ravo e a quello di scrittura guidato dall’arteterapeuta Anna Crispino. Filo condutture dell’intero volume è la speranza, tema dell’Anno giubilare in corso. I quadri realizzati e le poesie composte hanno fatto sì che ciascun detenuto “scegliesse – come scritto dalla direttrice della Casa di reclusione di Orvieto, Annunziata Passannante, e dal capo area educativa, Paolo Maddonni – il proprio modo per esprimere, con le parole o i colori della speranza, a che punto è arrivato con la riflessione sul proprio essere un uomo”.
Interverranno mons. Gualtiero Sigismondi vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi, Annunziata Passannante direttrice della Casa di reclusione di Orvieto, Enrico Gregori comandante di reparto Polizia penitenziaria, Paolo Maddonni capo area educativa, Salvatore Ravo artista e conduttore del laboratorio di pittura, Anna Crispino arteterapeuta e conduttrice del laboratorio di scrittura, don Marco Gasparri direttore della Caritas diocesana di Orvieto-Todi, Andrea Taddei presidente dell’Opera del Duomo di Orvieto.
La presentazione del volume sarà arricchita da interventi musicali del pianista Riccardo Cambri e della cantante Anna Crispino e da alcune testimonianze dei detenuti, autori dei lavori presentati nel volume. L’incontro sarà moderato dal giornalista Gabriele Anselmi.
Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento l’associazione culturale Aitia, la Scuola comunale di musica “Adriano Casasole” di Orvieto, l’UniTre di Orvieto.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.