Il Coordinamento Orvietano per la Palestina annuncia l’avvio di una campagna di raccolta firme rivolta a Coop Centro Italia, per chiedere l’immediata sospensione della commercializzazione di prodotti israeliani, in linea con i principi del Codice Etico della stessa cooperativa. L’iniziativa si unisce alle mobilitazioni già promosse in tutta Italia da oltre 150 associazioni aderenti al Coordinamento interregionale della Campagna Coop/Grande Distribuzione per la Palestina, attive in 5 regioni del centro-nord.
La campagna si rende oggi più che mai urgente alla luce dei continui crimini commessi dal governo israeliano, che, nonostante la formale “tregua”, continua a negare l’accesso degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza, condannando due milioni di persone alla fame e alla malattia. Solo il 15 marzo scorso, come riportato da Al Jazeera (https://www.aljazeera.com/news/2025/3/15/israel-kills-at-least-nine-palestinians-including-journalists-in-gaza), sono stati uccisi almeno nove palestinesi, tra cui giornalisti e civili inermi. Questi atti violano ogni principio di diritto internazionale e umanitario, rendendo indispensabile un’azione concreta per interrompere ogni forma di sostegno economico e politico allo stato d’Israele.
Coop Italia, nelle sue politiche di responsabilità sociale, si impegna a garantire che i propri fornitori rispettino i diritti umani e i principi di sostenibilità. Tuttavia, la vendita di prodotti israeliani – in particolare quelli provenienti da insediamenti coloniali illegali – contraddice tali principi, contribuendo a finanziare un sistema di occupazione militare, apartheid e repressione. Come già richiesto da altre realtà regionali (https://www.bdsitalia.org/index.php/comunicati-stop-agrexco/2886-coop-codice-etico), chiediamo a Coop Centro Italia di applicare coerentemente il proprio Codice Etico, interrompendo ogni rapporto commerciale con aziende complici della violenza israeliana.
La campagna è sostenuta da numerose realtà associative, sindacali e culturali del territorio (qui la lista aggiornata dei soggetti aderenti alla campagna: https://docs.google.com/document/d/1sETqS3Zd5YhUQdiYOkV4E0DEzU4zkiRbNK3iZj2Agvk/edit?tab=t.0) unite nella convinzione che la solidarietà internazionale parta dalle scelte quotidiane di consumo e di giustizia. Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a partecipare compilando, in qualità di soci o di semplici consumatori, il form disponibile online, per dimostrare che la comunità orvietana non rimarrà in silenzio di fronte all’oppressione del popolo palestinese.
Leggi e firma l’appello qui:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfIK2nbwo5mA99vNv4LS4gJKmeT0F3sWEXRtmpSvnG4dTIhBA/viewform
Coordinamento Orvietano per la Palestina
