
L’articolo 31 del Ddl Sicurezza si profila come un vero attacco alla libertà di informazione. Le fonti, e dunque il segreto professionale, non saranno più tutelate per le concessionarie del servizio pubblico. Dunque i giornalisti Rai saranno esposti di fronte alla richiesta di rivelare le fonti delle loro notizie. Il provvedimento, in approvazione in Parlamento, va contro la legge europea per la libertà dei media e contraddice l’Emfa (European Media Freedom Act) che entrerà in vigore ad agosto e che fissa regole per la libera informazione. La liberta non è per sempre se non ci si batte ogni giorno per rivendicarla.
Articolo 21








