Alla Sindaca Tardani, che ha delega alla Cultura, avevamo rivolto alcune domande circa l’incomprensibile comportamento dell’Opera del Duomo. La fabbriceria ha chiuso il Museo per non ben precisati lavori di ristrutturazione, lo ha fatto il 1° settembre e dopo 6 mesi ancora non sono iniziati i lavori. Non è incomprensibile tutto ciò? Nel frattempo ha aumentato del 60% il biglietto di ingresso.
Siamo in pieno Anno Santo, la Sindaca Tardani e il Presidente della Carta Unica Gianluca Polegri hanno presentato all’Opera Romana Pellegrinaggi la Città di Orvieto come meta per i pellegrini e hanno proposto una città ricca di opere d’arte di grande valore spirituale, ma è chiuso il Museo che le contiene.
E nel frattempo Polegri aumenta la Carta Unica del 40%, lui dice che “si evolve”. Nel Museo dell’Opera del Duomo ci sono molte opere di proprietà del Comune, peraltro di grande valore artistico, forse questo la Sindaca non lo sa. Il Duomo e l’annesso museo sono i principali attrattori della Città e rappresentano la più forte spinta motivazionale dei turisti. La Sindaca infatti non manca di sottolineare ad ogni sua uscita sul turismo che il suo ruolo è quello di mettere a sistema tutti gli operatori del settore. E a noi la Sindaca cosa risponde? Che l’Opera è un ente autonomo. Grazie Sindaca, questo lo sapevamo, e sappiamo anche che riceve contributi pubblici. Pazienza, percorreremo un’altra strada per dare alla collettività le risposte che lei ci ha negato.
Partito Democratico
Biagioli bene comune
Proposta Civica
Gruppo Misto