Il progetto “Tiber Pallia” è stato presentato nel corso del panel “Orvieto, che scoperta! Percorsi ed esperienze sulla rotta del Giubileo 2025” al quale ha partecipato il presidente dell’Opera del Duomo, Andrea Taddei per illustrare i progetti e le iniziative previste per l’anno giubilare.
“L’Opera del Duomo di Orvieto – ha detto – ha avviato un importante piano di innovazione per rendere la visita alla Cattedrale ancora più accessibile e coinvolgente, in vista del Giubileo 2025. Con una biglietteria rinnovata, nuove tecnologie digitali, una segnaletica migliorata e un sito web potenziato, offriamo ai visitatori un’esperienza più intuitiva e immersiva. Il superamento della soglia dei 400.000 visitatori nel 2024 rappresenta un traguardo straordinario per la nostra Cattedrale.
Questo incremento dimostra l’attrattività unica del Duomo e conferma che con azioni mirate e strategie adeguate è possibile continuare a crescere. Per il Giubileo 2025, organizzeremo iniziative straordinarie come il ritorno in Duomo delle antiche pale d’altare nelle cappelle laterali, un’esposizione speciale al Museo Faina dedicata ai tesori dell’Opera del Duomo e un biglietto integrato per visitare entrambe le sedi. L’introduzione di casse automatiche, la nuova app con audioguide e i progetti di digitalizzazione completano un’offerta che guarda con fiducia al futuro. Continueremo a investire in innovazione e accoglienza per rispondere al meglio alle esigenze di pellegrini e turisti, rafforzando il ruolo del Duomo di Orvieto come meta di grande valore artistico e spirituale”.
In conclusione è intervenuta anche l’assessore regionale al Turismo dell’Umbria, Simona Meloni, che ha sottolineato l’importanza di “progetti di territorio capaci di aumentare la permanenza nella regione” e la “necessità di fare rete per accogliere i turisti nell’anno giubilare promuovendo tutti i territori della regione“.