L’operazione che porterà Banca del Fucino ad essere socio di controllo della Cassa di Risparmio di Orvieto è un passo di grande importanza per l’intero territorio e per Orvieto. Forza Italia Orvieto e della Provincia di Terni esprimono grande soddisfazione per la soluzione, dopo i timori successivi all’annunciata vendita da parte del Medio Credito Centrale.
Banca del Fucino è un istituto legato ai propri territori e, come sottolineato anche nella nota stampa successiva all’annuncio dell’acquisizione, CariOrvieto sarà un tassello importante nella politica di sviluppo del gruppo.
In una recente intervista su “Il Messaggero” l’ad del Fucino, Francesco Maiolini ha spiegato il modello di banca, “Il modello a cui pensiamo è quello di banca universale con specializzazioni distintive. In termini strutturali si tratta di una holding intesa come hub di banche di prossimità che mantengono la loro identità, il loro marchio e la loro autonoma presenza sul territorio”. Per Orvieto è un nuovo punto di partenza e Forza Italia sarà accanto all’amministrazione e ai nuovi vertici della banca per comprendere, suggerire, dialogare, sulle future scelte. Per Forza Italia il nuovo socio di controllo aprirà una fase nuova di dialogo con quello di minoranza, la Fondazione CRO, con l’amministrazione e con la rete delle imprese con particolare attenzione alle Pmi, spina dorsale del sistema economico della città.
Il lavoro svolto dalla precedente giunta regionale guidata da Donatella Tesei e dell’amministrazione comunale è pronto a dare frutti ora sta alla politica e agli operatori economici saper cogliere questa occasione.
Il segretario provinciale F.I.
Stefano Fatale
Capogruppo F.I. comune Orvieto
Evasio Gialletti








