Per celebrare gli 800 anni del “Cantico delle Creature” di San Francesco d’Assisi, venerdì 31 gennaio 2025, il professor Simone Barlettai, stimato dantista e studioso di letteratura medievale, ci guiderà in un viaggio critico alla scoperta di questa straordinaria opera. L’incontro, intitolato “Laudato si’: Francesco tra storia e letteratura”, si terrà alle 17.30 presso la Sala Auditorium Gioacchino Messina nel Palazzo Coelli, gentilmente messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, che si ringrazia per il costante supporto all’Istituto Storico Artistico Orvietano (ISAO).
San Francesco d’Assisi è una delle figure più emblematiche e universali della storia cristiana. Oltre ad essere il santo patrono d’Italia, è conosciuto in tutto il mondo per il suo esempio di umiltà, amore per la povertà e profondo rapporto con la natura. Tra le sue opere, il Cantico delle Creature – o Cantico di Frate Sole – occupa un posto speciale nella storia della letteratura italiana.
Considerato l’atto fondativo della nostra letteratura, questo inno rappresenta un messaggio universale di amore per il creato e riflette la visione francescana della natura come specchio della grandezza di Dio. Attraverso uno stile semplice ma potente, il Cantico celebra la fratellanza tra l’uomo e tutto il creato, evidenziando il profondo legame che unisce ogni elemento dell’universo.
Il professor Simone Barlettai, docente di lettere e autore di importanti studi su Dante e la letteratura medievale, offrirà una lettura critica del Cantico, ponendo particolare attenzione al contesto storico che ha accompagnato la sua creazione. Laureato in Lettere e Storia presso l’Università di Pisa, Barlettai ha pubblicato numerosi articoli e partecipato a conferenze internazionali su Dante e la Commedia, portando un contributo significativo agli studi medievali. La conferenza rientra nel programma delle celebrazioni per gli 80 anni dalla fondazione dell’ISAO ed è parte di una serie di eventi dedicati a grandi temi della letteratura e della spiritualità. Dopo la conferenza sul Paradiso Dantesco tenuta dal professor Massimo Seriacopi, questo incontro rappresenta un ulteriore passo nel ricordo di San Francesco, figura centrale della nostra cultura, la cui vita e opera saranno al centro delle commemorazioni dell’ottavo centenario della sua morte nel 2026.
Inoltre, il 2025, anno giubilare, offre un’ulteriore occasione per riflettere sui messaggi di pace e amore universale, ideali che hanno guidato l’intera vita di Francesco e che oggi risuonano più attuali che mai. A nome del Consiglio Direttivo dell’ISAO, il Presidente Raffaele Davanzo invita tutti a partecipare a questa occasione di approfondimento culturale e spirituale.