La Giornata della Memoria non è soltanto un momento di riflessione sul passato, ma un richiamo potente e urgente alla responsabilità collettiva verso il presente. Il 27 gennaio 1945, con la liberazione di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, il mondo si trovò di fronte all’abisso del genocidio nazista, al sistematico sterminio del popolo ebraico.
Quella data è diventata il simbolo non solo di un crimine contro un popolo, ma contro l’umanità stessa, un monito che le cicatrici dell’oppressione non possono mai essere ignorate. Ricordare la Shoah significa tenere vivo il ricordo delle leggi razziali, delle deportazioni, delle persecuzioni e della prigionia inflitte anche agli italiani e alle italiane che sfidavano la macchina della morte nazista.
Significa onorare non solo le vittime, ma anche coloro che con coraggio si opposero, rischiando tutto per proteggere i perseguitati. La memoria non è un atto passivo, ma una forma di resistenza contro l’oblio, perché ogni volta che dimentichiamo permettiamo all’ingiustizia di riaffiorare.
Eppure, non possiamo fermarci al passato. La memoria è uno strumento vivo che ci impone di interrogarci su come oggi si manifestino le stesse logiche di oppressione e marginalizzazione. I genocidi, le apartheid, e le persecuzioni delle comunità vulnerabili continuano, sotto nuove forme, a segnare il nostro presente.
E se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che la neutralità di fronte all’ingiustizia equivale a complicità. Questo ci impone di ampliare lo sguardo. Liberare il ricordo significa anche impegnarsi per la liberazione di tutte le comunità marginalizzate, per chi subisce le catene dell’oppressione sotto il peso di sistemi che ancora oggi replicano disuguaglianze, sfruttamento e violenza. La memoria è politica, è il rifiuto del revisionismo e dell’indifferenza, ed è un atto di solidarietà con chi ancora lotta per la propria dignità.
Il Partito Democratico di Orvieto non dimentica, e rinnova il suo impegno a non lasciare che il ricordo sia vano. A tutte le comunità del mondo, a tutte le lotte per la giustizia e la libertà, rivolgiamo un augurio di pace tra i popoli: che la memoria sia il seme di un futuro di uguaglianza, dignità e liberazione per tutte e tutti.
Pd Orvieto