Avevamo detto che il Movimento 5 Stelle avrebbe fatto la differenza e i fatti di queste ore lo stanno già confermando. Il Patto Avanti, grazie ad Andrea Sisti ed ai sindaci di questa nuova stagione politica, hanno mantenuto una delle prime promesse fatte in campagna elettorale.
L’Autorità Umbra Rifiuti e Idrico (AURI), con il supporto della maggioranza dei Comuni, ha sospeso in autotutela la procedura per la realizzazione del nuovo inceneritore a seguito di valutazioni di parte tecnica che hanno delineato profili di criticità. Forzature e mistificazioni contenute nel Piano Regionale dei Rifiuti da sempre segnalate dal M5S e che nelle prossime settimane saranno approfondite e relazionate. Questo è il primo passo verso una gestione più moderna e sostenibile dei rifiuti.
Purtroppo notiamo che invece c’è chi vive la sconfitta non con dignità ma trasformandola nel palcoscenico della rabbia, delle fake news e dei propri limiti. Gli stessi sindaci del centrodestra sono stati tra i primi a boicottare il Piano rifiuti della giunta Tesei. Non c’è mai stato neanche un sindaco di centrodestra che si sia fatto formalmente avanti per ospitare il nuovo impianto. È stato proprio questo che ha impedito al centrodestra di realizzare il Piano con ritardi e rimpalli di responsabilità tra Auri e Regione. Oggi, dopo la sconfitta elettorale, nel centrodestra si cerca di fare terrorismo su questo tema, dimostrando una volta di più di non aver capito nulla e di essere incapaci di proporre risposte rapide, efficaci e sostenibili, come avviene persino in alcune regioni da loro amministrate.
Ricordiamo che gli unici a usare i cittadini come bancomat, attraverso l’aumento delle tariffe sui rifiuti e la privatizzazione dei servizi pubblici, sono stati proprio quei partiti che oggi non riescono ad arrendersi alla bocciatura inflitta dagli umbri alle urne. Dovrebbe essere il momento del silenzio e dell’autocritica, ma invece continuano a diffondere le stesse notizie false che hanno già respinto i cittadini durante la campagna elettorale. Con un’opposizione così, il M5S è pronto a governare l’Umbria per i prossimi vent’anni.
Luca Simonetti, consigliere regionale Movimento 5 Stelle