Dal 26 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025, il suggestivo cellaio del Castello di Monterubiaglio (Centro Studi Jader Jacobelli, Piazza Statuto) ospiterà la Mostra Fotografica Storica “Le Fonti di Tiberio”, un evento organizzato dal Comune di Castel Viscardo in collaborazione con la Pro Loco di Monterubiaglio e il prezioso contributo di Maria Assunta Pioli, fotografa per passione e volontaria del comitato della Croce Rossa di Orvieto.
L’appuntamento con la cerimonia inaugurale è fissato per giovedì 26 dicembre. La giornata prenderà il via alle ore 15:30 con la benedizione della targa “Passeggiata Paris Sabatini”, un omaggio alla figura storica e culturale legata al territorio. A seguire, alle 16, sarà ufficialmente inaugurata la mostra fotografica con momenti di letture e testimonianze, che offriranno ai visitatori un racconto vivo e coinvolgente del passato di Monterubiaglio e delle sue preziose fonti. Molti gli scatti che si presteranno agli occhi dei visitatori raffiguranti personaggi di spicco tra cui, fra gli altri, Anna Magnani.
Il centro termale fu infatti molto attivo negli anni ‘60 ed era la meta preferita anche di attori e personaggi dello spettacolo che vi giungevano da Roma. L’iniziativa rappresenta non solo un’occasione di scoperta, ma anche un momento di riflessione collettiva sulla storia locale, con un’attenzione particolare a luoghi simbolici come, appunto, le Fonti di Tiberio, luogo di termalismo sin dall’epoca romana con sorgenti a 46 °C.
La storia delle Fonti di Tiberio
Le Fonti di Tiberio, immerse in un contesto naturale di rara bellezza, rappresentano un pezzo importante della tradizione del borgo. Queste sorgenti, un tempo fondamentali per l’approvvigionamento idrico della comunità, custodiscono una storia antica e affascinante.
Negli anni ’60, Paris Sabatini, imprenditore edile originario di Monterubiaglio, iniziò a valorizzare le acque minerali del territorio di Castel Viscardo, note per le loro proprietà benefiche ma mai sfruttate economicamente. Nel 1963-65 furono condotte analisi chimiche e perforazioni, che portarono alla scoperta di una falda termominerale a 46°C. Sabatini avviò la costruzione del “Complesso Turistico Sabatini” a Cannelletto, dotato di piscine e servizi, denominandolo “Fonti di Tiberio”.
Nel corso degli anni, almeno fino alla sua chiusura nel 1969, hanno rappresentato un punto d’incontro per le famiglie, un luogo dove confluivano storie, tradizioni e vita quotidiana. Oggi, grazie a questa mostra, le fonti tornano protagoniste, offrendo uno spunto per riflettere sull’importanza della memoria storica e della conservazione del patrimonio culturale.
“La mostra fotografica ‘Le Fonti di Tiberio’ – afferma il sindaco del Comune di Castel Viscado Daniele Longaroni – è un’occasione per valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale. Monterubiaglio, con il suo fascino senza tempo, si fa custode di un passato ricco di significati, che dobbiamo tramandare alle future generazioni. Ringrazio la Pro Loco di Monterubiaglio, la signora Maria Assunta Pioli che si è preoccupata dell’intera installazione e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, che unisce la comunità in un percorso di riscoperta e riflessione sulla nostra identità.”
“Lo scopo di questa iniziativa – ha aggiunto il consigliere comunale e della Pro Loco Simone Baccelloni – è invitare la comunità a riflettere e aprire gli occhi, promuovendo una riscoperta delle figure imprenditoriali che, in passato, hanno riconosciuto le potenzialità di questi luoghi. Il passato potrebbe tornare a vivere attraverso azioni politiche o imprenditoriali, magari riproponendo progetti legati alle terme. L’obiettivo, insomma, è riaccendere i riflettori su quella che è stata una realtà significativa per questa piccola comunità e, chissà, forse questa iniziativa potrebbe fungere proprio da apripista per altre attività di valorizzazione dello stesso luogo.”
La mostra sarà aperta nei seguenti orari:
Sabato, domenica e festivi
Mattina: 11:00 – 13:00
Pomeriggio: 15:00 – 18:00
L’evento promette di essere un vero e proprio viaggio nella memoria, attraverso immagini storiche, racconti e testimonianze che restituiscono un pezzo di vita autentica del territorio. Un appuntamento imperdibile per chi ama la storia, le tradizioni e desidera riscoprire l’identità più profonda di Monterubiaglio