ORVIETO – Nuova disciplina della viabilità sulle strade comunali del Riorso, della Patarina e delle Sette Piagge. L’ordinanza emessa dal Settore Polizia locale e Mobilità, che recepisce la delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso 20 settembre, dispone nello specifico:
Sulla Strada Comunale del Riorso e Strada Comunale della Patarina
- Divieto di transito in entrambe i sensi di marcia, ad eccezione dei veicoli dei residenti e/o domiciliati nelle suddette strade nonché dei relativi frontisti, dei veicoli adibiti al carico e scarico delle merci destinate ai soggetti indicati in precedenza, dei veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti, dei veicoli di pronto intervento e/o soccorso, dei veicoli di pubblica utilità
Sulla Strada Comunale delle Sette Piagge, la seguente disciplina traffico
- Divieto di transito in entrambe i sensi di marcia ad eccezione dei veicoli dei residenti e/o domiciliati nella suddetta strada nonché dei relativi frontisti, dei veicoli adibiti al carico e scarico delle merci destinate ai soggetti indicati in precedenza, dei veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti dei veicoli di pronto intervento e/o soccorso, dei veicoli di pubblica utilità, dei veicoli diretti alla clinica veterinaria Ca’ Zampa.
Il provvedimento si è reso necessario dopo le richieste dei residenti di mettere in campo azioni tese a limitare il passaggio dei veicoli lungo la strada comunale del Riorso che, insieme alla parallela strada della Patarina, collega il centro storico alla Strada provinciale 56 in direzione Orvieto Scalo – Sferracavallo. Quasi tutti i tratti delle strade in questione, infatti, presentano curve in pendenza e dimensioni ridotte tali da sopportare con difficoltà la presenza di veicoli in transito in entrambe i sensi di marcia.
Situazione analoga anche sulla strada comunale delle Sette Piagge, nel tratto tra l’innesto con la Strada provinciale 56 fino all’intersezione con la strada privata ad uso pubblico che conduce alla clinica veterinaria, utilizzata utilizzata indiscriminatamente dia veicoli che da Sferracavallo raggiungono Ciconia per evitare il traffico all’interno del centro abitato di Orvieto scalo.