“Le Crete sono divenute strategiche per l’Umbria, ma non possono essere utilizzate secondo i voleri di Perugia e Terni”

Condivido la presa di posizione della Sindaca di Orvieto contro la proposta dell’AURI relativa alla sospensione
della procedura per la realizzazione del termovalorizzatore, che avrebbe come possibile conseguenza l’ampliamento della discarica Le Crete di Orvieto.
Non entro nelle legittime schermaglie tra consiglieri comunali, ma intendo soffermarmi sugli aspetti politici
dell’iniziativa di Roberta Tardani, alla quale faccio notare che, se avesse veramente voluto salvaguardare la
discarica orvietana, avrebbe dovuto assumere uguale atteggiamento di forte contrasto nei confronti della
precedente Giunta regionale, allorché l’AURI ha trasformato la discarica Le Crete in sito strategico regionale,
superando il vincolo di ambito cui era assegnata.
Non mi interessa comunque rimescolare fatti che appartengono alla interminabile storia della gestione dei
rifiuti umbri, ma chiedo a questo punto alla Sindaca di Orvieto di rimuovere le incertezze del passato, con
una proposta da avanzare in AURI che non si limiti ad evitare la sospensione del progetto del termovalorizzatore, ma che prenda in considerazione da subito la necessità di smaltire il rifiuto residuo oggi
destinato alle discariche regionali, avvalendosi anche di impianti di termovalorizzazione presenti in altre
regioni.
Questa ipotesi è stata già sostenuta un paio di anni fa da Monica Tommasi degli Amici della Terra in apposito
incontro con AURI durante la fase partecipativa del nuovo piano dei rifiuti, ma fu ritenuta eccessivamente
dispendiosa per i maggiori costi che sarebbero potuti gravare sui cittadini; AURI evidentemente non
quantificava i costi del possibile ampliamento de Le Crete, che invece avrebbe costituito un peso enorme per
la comunità orvietana. Cara Sindaca Tardani, dopo le chiusure delle discariche di Gubbio, Perugia, Spoleto e Terni (tutte con gravi problemi ambientali), Le Crete sono divenute strategiche per l’Umbria, in evidente contrasto con il principio di prossimità che dovrebbe riguardare la individuazione del sistema delle discariche, ma non possono essere utilizzate secondo i voleri di Perugia e Terni.
Ti invito pertanto ad assumere una posizione coerente a difesa non solo della discarica, ma anche e soprattutto del nostro territorio, ove ancora una volta abbiamo fatto tutto il possibile per non avere un rappresentante nel Consiglio regionale.
Buon lavoro

Maurizio Conticelli,
Comitato Civico Leonia