Lo chef Paolo Trippini sarà protagonista della IX edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, rappresentando l’Umbria presso l’Ambasciata Italiana di Atene. L’evento, ha come tema centrale “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, celebrando le radici culinarie italiane e il valore della Dieta Mediterranea per la salute e la sostenibilità.
Un viaggio nei sapori dell’Umbria
Lo chef Trippini, noto per il suo profondo legame con il territorio, proporrà piatti che esaltano i sapori autentici dell’Umbria, tra cui il tartufo, i salumi artigianali e i vini della tradizione.
Il programma:
– 19 novembre, ore 20:00: The Culinary Experience with Chef Paolo Trippini: Cena di gala presso la Residenza dell’Ambasciatore.
– 20 novembre, ore 9:00: Masterclass presso la Scuola di Turismo e Gastronomia IEK AKMI, con focus sui tortelli alla norcina e il bosco umbro.
– 21 novembre, ore 20:00: Buffet con prodotti umbri nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana.
“Siamo orgogliosi e onorati di raccontare e rappresentare l’Umbria in questo straordinario evento a livello mondiale. È un’occasione unica per far conoscere i prodotti e i produttori umbri nel mondo” ha dichiarato Paolo Trippini.
L’eccellenza umbra in tavola
Lo chef sarà affiancato da partner umbri d’eccezione, tra cui San Pietro al Pettine, Cantina Neri e Salumi Umbri Scianca.
Paolo Trippini: un ambasciatore del gusto umbro
Chef di terza generazione, Paolo Trippini è uno dei principali interpreti della cucina umbra contemporanea. Alla guida del suo ristorante Trippini a Civitella del Lago (TR), esplora l’identità culinaria del territorio con uno stile inconfondibile: una cucina che parla di boschi, colline e tradizioni, ma che osa guardare oltre, combinando tecnica, passione e il desiderio di sorprendere. Ogni piatto diventa un racconto, dove ingredienti semplici e preziosi si trasformano in esperienze gastronomiche uniche, celebrando il dialogo tra memoria e innovazione.