Le famose “istanze dal basso”, la chiara volontà di un territorio che ha indicato il tipo di sanità che desidera ed una precisa lista di criticità, frutto del lavoro dei gruppi del Comitato Orvietano per la Salute Pubblica, sono state raccolte da una parte della rappresentanza politica regionale.
Lunedì 11 novembre, in diretta nazionale su La7, all’Ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto la Candidata alla presidenza della regione Umbria Stefania Proietti ha evidenziato il frutto della petizione promossa dal C.O.S.P. contro l’accorpamento del distretto sanitario di Orvieto. (clicca sul link) …..“7312 firme è un numero che può fare la differenza per l’andamento delle imminenti elezioni regionali”: questo è quello che ha affermato per sottolineare il risultato raggiunto. La Sindaca di Assisi mentre parlava aveva in mano il volantino delle criticità che affliggono il sistema sanitario locale.
Un elenco di criticità e carenze che sono in netto contrasto con i proclami della serie “va tutto bene madama la marchesa” sistematicamente ostentati dall’uscente Amministrazione regionale. Questo lavoro è il frutto dei tanti contributi degli “addetti di settore” (medici, infermieri, operatori sanitari), dando così modo di produrre una lista contenente le principali attività da migliorare ed implementare, per far sì, ad esempio, che il nostro Ospedale possa essere veramente considerato un DEA di I livello (e non solo sulla carta), oppure per avere un consultorio che possa garantire tutte le sue fondamentali funzioni e attività di supporto.
In questa precisa fase teniamo a dire che, come sempre, abbiamo rivolto l’invito al dialogo e al confronto costruttivo a tutti i rappresentanti istituzionali, politici e non, di maggioranza e di minoranza, sempre con la dovuta umiltà e onestà intellettuale. La porta del C.O.S.P. è sempre aperta a tutti. Non lo abbiamo scritto in tutti i nostri comunicati solamente “per fare la parte”.
Ritornando alla diretta nazionale di lunedì pomeriggio, sentirsi dire che le osservazioni e le istanze rappresentate dai cittadini di Orvieto e di tutti i Comuni limitrofi sono giuste e devono essere tenute in dovuta considerazione, è motivo di orgoglio e soddisfazione per tutti i soci del Comitato. Per questo ringraziamo la candidata Stefania Proietti per il pubblico impegno che ha preso. Ne siamo lieti.
Ma non è certo un punto di arrivo, semmai è un punto di partenza, che vedrà questa libera e trasversale associazione di Cittadini sempre schierata in prima fila per dare il suo contributo. Il Comitato Orvietano per la Salute Pubblica non è la succursale di un qualche partito politico; è un’associazione libera e trasversale esattamente come il tema della Salute Pubblica, tutelata dalla Costituzione e dunque al di sopra delle parti. Perciò dopo le imminenti elezioni regionali, indipendentemente da chi vincerà, noi saremo sempre disponibili con tutti coloro che vorranno instaurare un dialogo costruttivo che abbia come base di partenza l’analisi oggettiva dei fatti, per ascoltare e rappresentare degnamente le istanze dei cittadini.
Permetteteci un doveroso ringraziamento ai cittadini del Comune di Orvieto e dei Comuni dell’area orvietana di: Montecchio, Monteleone d’Orvieto, Montegabbione, Fabro, Ficulle, Baschi, Parrano, Porano, Allerona, Alviano, Attigliano, CastelGiorgio e Castel Viscardo; ed infine ai sei comuni della provincia di Viterbo, i cui cittadini, per ragioni di vicinanza geografica, hanno da sempre usufruito dei servizi sanitari orvietani: Lubriano, Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Bolsena, Grotte Santo Stefano e San Lorenzo Nuovo.