ORVIETO – “Voglio augurare buon lavoro alla nuova presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e al nuovo consiglio regionale con l’auspicio che sappiano lavorare per il bene di tutte le nostre comunità e la crescita della nostra meravigliosa terra”. E’ quanto afferma il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, commentando l’esito delle elezioni regionali del 17 e 18 novembre.
“Per Orvieto – dice – è fondamentale poter proseguire il lavoro fatto in questi anni anche grazie al sostegno della Regione e che siano confermati tutti gli impegni presi dall’amministrazione regionale su temi importanti per il nostro territorio. A partire dai rifiuti, con un piano che definisca la chiusura del ciclo e scongiuri ogni eventuale ampliamento della discarica di Orvieto, dalle infrastrutture, con il completamento della complanare per rendere più attrattiva e competitiva la nostra area industriale, e dai trasporti, con il tavolo aperto con Trenitalia per il miglioramento e il potenziamento dei collegamenti ferroviari.
E naturalmente sulla sanità, tema che ha monopolizzato con veemenza l’intera campagna elettorale, procedendo senza tentennamenti alla realizzazione della Casa e dell’ospedale di comunità in Piazza Duomo, confermando gli investimenti previsti sull’ospedale “Santa Maria della Stella”, i cui lavori sono prossimi a partire, e i progetti di sviluppo come la nuova Chirurgia multidisciplinare che ha avviato le attività già in queste settimane. Riguardo ai risultati – prosegue – fare confronti tra tornate elettorali diverse è sempre difficile.
Di certo c’è l’ulteriore preoccupante aumento dell’astensionismo che deve imporre a tutti una seria e non retorica riflessione ma soprattutto ci deve stimolare a continuare a lavorare con impegno, passione e concretezza per la nostra città. Infine – conclude il sindaco – voglio ringraziare di cuore la presidente Donatella Tesei e la Giunta uscente per quanto di buono hanno fatto per la nostra regione in questi anni difficilissimi e per la disponibilità e l’attenzione sempre riservata a Orvieto che ha finalmente recuperato il suo ruolo in ambito regionale dopo anni di marginalizzazione che ci auguriamo di non dover più rivivere“.