di Anna Rita Bellini
Domenica pomeriggio, 13 ottobre 2024, la Sala del Carmine è aperta ma ancora buia. Risate e abbracci nascondono le piccole ansie e paure che precedono qualsiasi esibizione pubblica. Quando le luci si accendono e vediamo su un tavolo il frutto del nostro lavoro, le esclamazioni di stupore e gioia esternano la nostra esultanza.
Oggi presentiamo il libro “Itinerando. Percorsi di viaggio e di riflessione”, un testo nato dalla collaborazione tra Il Filo di Eloisa – Associazione Culturale Eloisa Manciati e UNITRE – Università delle Tre Età di Orvieto, con il contributo del Liceo Linguistico IIS Majorana-Maitani.Quando la sala si riempie in un batter d’occhio, l’ansia cresce, ma la nostra docente, Laura Ricci, è serena e ci calma con uno sguardo. Grazie, Laura, per la pacatezza e la solarità con cui ci accogli e ci guidi. Le note della Sonata in Re Maggiore Op. 28 Pastorale di Beethoven, magistralmente suonate dal Maestro Riccardo Cambri, silenziano la sala e l’attenzione si fa tangibile. Le parole del Maestro Riccardo Cambri, Presidente UNITRE, e della Prof.ssa Ornella Cioni, Presidente de Il Filo di Eloisa, esprimono grande soddisfazione per il risultato raggiunto, presentando il tema del viaggio come un’opportunità di conoscenza, felicità della scoperta, consapevolezza di sé e comprensione dell’altro. Come scrive Laura Ricci, il viaggio rappresenta una trasformazione del sé, che può avvenire tanto in uno spazio geografico quanto in uno spazio interiore.È arrivato il momento in cui il pubblico può iniziare a viaggiare nei “nostri viaggi”: impressioni e sensazioni che spaziano dalla Normandia al Marocco, passando per Islanda, La Paz, Santiago, fino a emozionarci in Egitto, Trier, Kenya, e Salvador de Bahia, in un crescendo rossiniano. Ci soffermiamo, solo per un attimo, sull’eccitante e inebriante attività di preparazione del viaggio e delle valigie. Ma non basta. Insieme, nel silenzio attento della sala, ritroviamo radici profonde, momenti intensi dell’essere, il senso più profondo e personale del viaggio: l’integrità tra spiritualità e fisicità, le intime relazioni con la pittura e la scrittura, il viaggio nella vita stessa.
L’intensità della serata cresce quando due ragazzi raccontano, emozionatissimi, un viaggio di reale speranza per la vita e una favola ambientata nel mondo animale, metafora di ogni esistenza terrena. Scrosciano gli applausi per le autrici e gli autori, brillano i flash dei cellulari, si rivolgono complimenti sinceri e affettuosi a Laura Ricci, e vivi ringraziamenti al Maestro Riccardo Cambri, alla Prof.ssa Ornella Cioni, e a Gabriele Anselmi e Vittorio Tarparelli. Negli occhi e nei sorrisi di tutte e tutti, si legge la voglia di ripetere l’esperienza, continuando a viaggiare nello spazio geografico o interiore, come cantava Battisti:
“Sì, viaggiare,
Evitando le buche più dure,
Senza per questo cadere nelle tue paure,
Dolcemente viaggiare,
Rallentando per poi accelerare,
Con un ritmo fluente nel cuore,
Gentilmente senza strappi al motore,
Con coraggio, gentilmente,
Dolcemente viaggiare.”
Nomi delle scrittrici e degli scrittori
Scrittrici del Corso di Scrittura Creativa
Barlozzetti Maria
Bellini Anna Rita
Bonifazi Paola
Cammilloni Ester Antonella
Cioni Ornella
Equitani Maria Teresa
Filpi Pina
Fontani Stefania
Fuccello Loretta
Mocio Pellegrini Eugenia
Orsini Federici Laura
Parrano Giulia
Sciri Linda
Sellerio Paola
Vonmoos Angiolina
Scrittrici del Concorso dell’Associazione Il Filo di Eloisa, VII Edizione
Albertini Marta
Alunni Mara Luigia
Bertone Carmela
Cocozza Antonia
Martello Giulia
Ravo Miriam
Racconti dell’IIS Majorana-Maitani di Orvieto
Angeli Maria Lucrezia
Di Leo Luiz Enrique