“Il Partito Democratico di Orvieto esprime con fermezza la propria contrarietà alla recente decisione della Giunta Regionale umbra, guidata dalla presidente Donatella Tesei, di ridisegnare in modo frettoloso e miope la geografia sanitaria della nostra regione. Con l’approvazione della legge omnibus, si è compiuta una scelta che non solo ignora il valore della concertazione e del dialogo istituzionale, ma che infligge l’ennesimo colpo al nostro territorio, colpendo duramente l’Ospedale di Orvieto e il suo ruolo all’interno della sanità regionale.
In un momento in cui la sanità pubblica necessita di rafforzamento e non di smantellamento, la decisione di riorganizzare alcuni presidi ospedalieri – con l’assurdo accorpamento di Pantalla all’azienda ospedaliera di Perugia e di Narni, Amelia e Terni sotto una stessa gestione – appare priva di una visione strategica capace di tutelare i reali bisogni dei cittadini e le peculiarità territoriali.
Non possiamo che denunciare la grave mancanza di rispetto verso le comunità locali, le cui istanze non sono state minimamente prese in considerazione. Ancora una volta, la Giunta Tesei si mostra sorda alle esigenze del territorio, perseguendo logiche di accentramento che penalizzano, in particolare, le aree più periferiche come quella di Orvieto. È inaccettabile che il nostro ospedale, già gravato da anni di progressivo depotenziamento, subisca ulteriori contraccolpi senza alcuna prospettiva di rilancio. Questa riorganizzazione rappresenta un’ulteriore ferita, che si aggiunge ai tagli e alla carenza cronica di personale e risorse, configurando una vera e propria marginalizzazione di Orvieto e del suo presidio sanitario.
Un segnale chiaro di miopia amministrativa che riflette l’incapacità della Giunta Regionale di comprendere le specificità e le necessità delle realtà locali. Ciò che colpisce maggiormente è la totale assenza di partecipazione e condivisione in un processo così delicato. Un blitz istituzionale, come giustamente definito, che ridisegna ospedali e territori come se fossero semplici mattoncini, senza valutare attentamente le conseguenze sulla qualità dell’assistenza e sulla tenuta del sistema sanitario regionale.
Un approccio che non possiamo che condannare, poiché rischia di indebolire ulteriormente la rete sanitaria pubblica, acuendo le disuguaglianze nell’accesso ai servizi essenziali. L’unità e la solidarietà dovrebbero essere i pilastri su cui costruire un sistema sanitario inclusivo e funzionale, capace di rispondere ai bisogni dei cittadini in modo equo.
Ma la Giunta Tesei sembra aver dimenticato questi principi, preferendo scelte dettate da logiche economiche a breve termine e sacrificando il bene comune sull’altare dell’efficientismo vuoto. Il Partito Democratico di Orvieto ribadisce il proprio impegno a difendere il diritto alla salute di tutti i cittadini, senza distinzione di luogo o condizione sociale, e a contrastare con determinazione ogni tentativo di smantellamento del sistema sanitario locale. La battaglia per il nostro ospedale e per il nostro territorio continua, con la consapevolezza che l’unità delle forze progressiste e delle comunità locali è l’unica strada per costruire un futuro migliore, fondato sulla solidarietà e su soluzioni condivise per il bene di tutti”.
Partito Democratico Orvieto