“Sulla gestione dei rifiuti dalla sinistra abbiamo sentito soltanto bugie e falsi proclami. Quello che sappiamo di certo, dalle parole di esponenti locali del PD e della candidata Proietti, è la contrarietà alla realizzazione del termovalorizzatore e quindi la prospettiva di ampliare la discarica di Orvieto. Una condizione sulla quale non siamo assolutamente d’accordo e che ci vedrà opporre insieme ai cittadini orvietani”. A intervenire è Gianluca Luciani assessore a Orvieto e candidato lista Lega alle elezioni regionali.
“Non basta dire no a prescindere al termovalorizzatore spinti da correnti ambientaliste di estrema sinistra – prosegue – quando ci si candida ad amministrare una regione bisogna essere pragmatici e presentare delle soluzioni. Il campo largo dove vorrebbe collocare i rifiuti indifferenziati? Vogliamo fare come Virginia Raggi a Roma e lasciare i rifiuti in mezzo alla strada?
Oppure ampliare le discariche esistenti sul territorio come ha fatto il sindaco grillino? Il governo regionale a guida Tesei, a differenza delle altre giunte di sinistra, ha presentato un piano di gestione dei rifiuti che guarda a una soluzione innovativa e responsabile, come quella della realizzazione di un termovalorizzatore di ultima generazione che riduce al minimo le emissioni e sicuramente è meno inquinante rispetto alla soluzione di ampliare una discarica. Come se non bastasse – spiega Luciani – la Proietti ha prima votato a favore la delibera di Auri che prevedeva la realizzazione dell’impianto, e poi, costretta dai partiti, ha cambiato idea. Non è vero che il voto favorevole era un atto dovuto, ma si trattava di un atto politico, per cui la Proietti avrebbe potuto anche astenersi o votare contro. I cittadini e il territorio meritano rispetto, basta con le bugie, la sinistra dica chiaramente che il loro obiettivo è quello di ampliare la discarica di Orvieto – conclude Luciani – Sia chiaro fin da subito che noi orvietani lotteremo con tutte le nostre forze per impedire questo scempio”.